In conferenza stampa: «Il problema nasce a Sassuolo con un atteggiamento che non mi è piaciuto e un mio aggettivo troppo pesante. Per voi sembrava tutto finito, per noi non lo era»
Rick Karsdorp torna ad essere presente nei convocati di Mourinho dopo la partita con il Sassuolo. L’olandese dopo che è stato definito un “traditore” è rimasto alla Roma nonostante le voci che lo volevano lontano dalla capitale.
In conferenza stampa, alla vigilia della sfida di Europa League contro il Salisburgo, è stato chiesto il perché del dietrofront e Mourinho ha spiegato il motivo:
«Sì, è la prima volta che viene convocato perché in condizione. Dal punto di vista della situazione personale è da dicembre che non esiste un problema. Il problema nasce a Sassuolo con un atteggiamento che non mi è piaciuto e un mio aggettivo troppo pesante. Per voi sembrava tutto finito, per noi non lo era. Abbiamo salvato un rapporto positivo e ci sono state tante bugie di persone che hanno parlato senza sapere. Sono contento che lui torni, è una possibilità in più. Non abbiamo una squadra con tante opzioni e avere lui ci permette di evitare che Zalewski si sposti a destra o che El Shaarawy faccia il quinto. Che Karsdorp dica di voler giocare nella Roma è importante. All’interno del gruppo gli vogliono bene».