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Costacurta contro Allegri: «È lui a dire cazzate, deve controllarsi di più»

L’ex Milan sbotta nel salotto Sky: «Non mi piace come gioca la Juve, ma ha un grande allenatore. Noi non diciamo cazzate, tiriamo fuori i numeri»

Costacurta contro Allegri: «È lui a dire cazzate, deve controllarsi di più»

La polemica tra l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, e il salotto Sky non si placa. Dopo l’aggressione a De Grandis da parte del tecnico bianconero, a sparare contro Allegri è stato Alessandro Costacurta. Ieri sera, quando Allegri non era in collegamento, l’ex difensore del Milan ha parlato di lui.

«A me non piace come gioca la Juve, ma credo abbia un grande allenatore. A parte l’episodio dell’altro giorno, perché noi ci siamo passati sopra, ma le cazzate le ha dette lui, non le diciamo noi tanto che abbiamo tirato fuori i numeri. E quindi c’è modo e modo di rispondere alle persone. E questa è la parte fondamentale. E quindi se c’è qualcuno che ha detto le cazzate, ripeto, è stato lui. Su questo non possiamo passarci sopra. Scusate, ma ci sono rimasto male e Allegri deve imparare a controllarsi meglio in alcune situazioni».

L’altro giorno, sul Corriere della Sera, lo scrittore Sandro Veronesi commentava lo sfogo di Allegri dopo l’1-1 col Nantes in Europa League spiegando le ragioni del tecnico con la mancata difesa della Juventus da parte della nuova dirigenza.

“né poteva insistere sul rigore negato nel recupero per un fallo di mano nettissimo, perché è nota la sua abitudine a non polemizzare mai con i direttori di gara; e non poteva dire nemmeno un’altra cosa che molto probabilmente lo rende nervoso da un bel po’ di tempo, e cioè la totale assenza della voce della società nel martirologio che quest’anno accompagna la Juventus dentro e fuori dai campi di gioco, perché quello dell’altra sera non è che l’ultimo di una serie di episodi di killeraggio ai quali la società dovrebbe rispondere con una pubblica, stentorea opposizione – magari per bocca e con la faccia di qualcuno tra i suoi nuovi dirigenti apicali – e invece non lo fa”. 

 

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