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Caos Elche: presidente e direttore sportivo insultano e minacciamo gli arbitri

“Siete farabutti, figli di puttana”, dice il referto dell’arbitro spagnolo al termine della partita tra Elche e Real Betis

Caos Elche: presidente e direttore sportivo insultano e minacciamo gli arbitri
Db Torino 19/01/2023 - Coppa Italia / Juventus-Monza / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: cartellino giallo

Nella partita di ieri tra Elche e Real Betis è accaduto di tutto. Ben due cartellini rossi sono stati estratti alla squadra di casa ieri e questo ha destato l’ira dell’Elche che si è sfogato attraverso i propri social media:

«Per favore, vogliamo essere trattati con uguaglianza e rispetto, né più né meno di il resto. Siamo un club storico e centenario. È il minimo che ci meritiamo».

Negli spogliatoi l’arbitro della partita ha denunciato parte della dirigenza dell’Elche. Si apprende dal Mundo Deportivo che il tra i denunciati c’è proprietario del club Christian Bragarnik e anche il direttore sportivo.

Di seguito il verbale dell’arbitro ottenuto dal Mundo:

«Una volta entrati nel tunnel degli spogliatoi dopo la fine della partita, direttore dell’area sportiva dell’Elche Cf,  si è diretto verso il mio assistente arbitrale, il signor Sergio Martinez Mantecón, dicendogli ripetutamente: ” siete farabutti, figli di puttana”. Sono dovuti intervenire diversi membri della polizia nazionale per trattenerlo. Allo stesso modo, si è diretto verso il mio assistente anche il  Sig. Pedro Schinocca, identificato anche dalla polizia, con i seguenti termini: “Io ‘sto registrando figlio di puttana’ mentre gli avvicinava il cellulare in faccia. Ancora, quando eravamo già sulla porta del nostro spogliatoio, si dirige verso la squadra arbitrale Mr. Christian Bragarnik, con le seguenti parole: “non te ne andrai qui ».

Un’altra squalifica importante sarà sicuramente rifilata al calciatore Diop. Il verbale dice quanto segue:

«Al 58′ il giocatore (12) Diop Gueye, Pape Cheikh è stato espulso per il seguente motivo: Andando verso il quarto uomo con le seguenti parole: “che figli di puttana siete».

Nella peggiore delle ipotesi potrebbe esserci una squalifica di 4 partite.

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