De Laurentiis fu fortunato a non andare in Champions dopo il Verona perché così evitò Allegri e puntò su Spalletti. La bella storia del tecnico continua
Su Il Giornale, Tony Damascelli commenta le partite del primo scorcio di weekend con un occhio al Napoli, uscito sconfitto dalla partita di venerdì al Maradona contro la Lazio. Non è successo nulla, scrive, nonostante ci si affanni a interpretare il risultato del match come una riapertura dei giochi: il Napoli vincerà comunque.
“Intanto, causa imprevisto anticipo del venerdì, si registrano nuovi exit poll sullo scudetto. È bastata la sconfitta del Napoli per rilanciare il gioco dei sogni di chi segue e si illude di inseguire, la Lazio ha fatto quello che altre avrebbero potuto e potrebbero ancora ma una giornata particolare resta il titolo di un bel film, non può trasformarsi nella svolta del campionato. La notizia sta nel cambio di gioco laziale, Sarri ha compreso quanto sia migliore l’intelligenza della presunzione. Spalletti sapeva che non sempre la sorte è favorevole, la sua bella storia continua e si può prevedere il finale, qualche tifoso napoletano prepara gli amuleti temendo chissà cosa”.
Damascelli commenta anche le parole di Maksimovic, che in un’intervista a Tuttomercatoweb.com ha parlato del pareggio con il Verona di due anni fa: se il Napoli fosse andato in Champions, ha detto, sulla panchina azzurra sarebbe arrivato Allegri. Il fatto che non sia accaduto, scrive Damascelli, dimostra ancora una volta quanto è fortunato De Laurentiis, che poté così puntare su Spalletti.
“Attesa per la sfida mondiale Dybala-Di Maria ma non si conoscono le scelte di Allegri che, stando a una confessione ritardata di Maksimovic, sarebbe arrivato al Napoli se la squadra di Gattuso non avesse pareggiato con il Verona, così mancando la qualificazione alla Champions in favore della Juve di Pirlo che fu però liquidato per lasciare il posto proprio al livornese. Retroscena che forse spiega la confusione che regnava nel vertice bianconero ma anche la contemporanea fortuna di De Laurentiis che puntò su Spalletti”.