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Milan flop, il valore di Leao è sceso da 120 a 70 milioni. La rosa è svalutata di 137 milioni (Gazzetta)

Svalutati anche Tomori e Kalulu. De Ketelaere, sbarcato a Milanello per 35 milioni, oggi ne vale 20: è l’emblema del fallimento del mercato rossonero

Milan flop, il valore di Leao è sceso da 120 a 70 milioni. La rosa è svalutata di 137 milioni (Gazzetta)
Db Milano 14/02/2023 - Champions League / Milan-Tottenham / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Rafael Leao

La Gazzetta dello Sport analizza la svalutazione della rosa del Milan in virtù dell’andamento della squadra rossonera in campionato. Con i 150 milioni richiesti dal Milan per Leao la scorsa stagione oggi si potrebbero comprare tutti insieme Kalulu, Tomori, De Ketelaere, Origi, Adli e lo stesso Leao.

“Sei al prezzo di uno. Sembra un’offerta da volantino del supermercato, è la fotografia della svalutazione della rosa del Milan: un’estate fa, per assicurarsi di strappare Leao ai campioni d’Italia senza nemmeno trattare sarebbe servito un assegno da 150 milioni di euro, quelli della clausola; oggi, invece, si potrebbe arrivare alla stessa cifra sommando i valori attuali di  Kalulu, Tomori, De Ketelaere, Origi, Adli e lo stesso Leao”.

Ad agosto, scrive la rosea, i sei giocatori valevano complessivamente 287 milioni di cartellini, oggi ne valgono ben 137 di meno.

De Ketelaere è uno dei giocatori che più ha risentito della svalutazione: arrivato a Milano per più di 35 milioni adesso ne vale solo 20.

“Una delle leggi di mercato più conosciute recita più o meno così: più tempo trascorri seduto in panchina, più il tuo cartellino si deprezza. È quello che sta succedendo a Charles De Ketelaere, sbarcato a Milanello per 35 milioni complessivi e scivolato ai circa 20 della valutazione attuale. Una caduta libera che marchia di riflesso tutto l’ultimo mercato rossonero, anche perché l’investimento fatto per CDK rappresenta l’80 per cento della spesa totale per i giocatori acquistati da Maldini e Massara in estate. Per il giovane belga d.t. e d.s. si sono spinti a cifre mai toccate durante la loro gestione (Leao nel 2019 era costato 28 milioni, Tomori 29 nel 2021) e il “saldo” tra spesa e resa finora è fallimentare: mai decisivo, mai a segno e sempre più intristito, De Ketelaere è il manifesto di una campagna acquisti profondamente deludente”.

Ma la vera svalutazione del Milan c’è in difesa, non più imbattibile come l’anno scorso. In seguito alla trasferta di Udine il Milan torna a subire reti e le valutazioni di mercato di Tomori e Kalulu iniziano a scendere:

“Il punto di forza del Milan da scudetto era stata una difesa quasi imperforabile, e la coppia al centro del muro aveva visto schizzare il proprio valore fino a cifre da top player: questa estate Tomori era un difensore da almeno 50 milioni, Kalulu ne valeva una trentina. Il Diavolo indifeso che a Udine ha ripreso a imbarcare gol soffre anche per il calo clamoroso dei suoi due centrali, che oggi viaggiano su stime decisamente più “umane”: 30 milioni per l’inglese — tornato al prezzo di partenza, quello al quale il Milan lo aveva acquistato dal Chelsea—e 20 per il francese”.

Il Milan deve anche sistemare la situazione legata al rinnovo di contratto di Rafael Leao, ormai pieno di distrazioni, tra interesse per la moda e per la musica e con il contratto in scadenza la prossima stagione. E sul fronte rinnovo sembra essersi tutto fermato, mentre il suo valore di mercato è passato da 120 a 70 milioni di euro.

“Per questi giorni di sosta dalle competizioni era previsto un nuovo summit tra tutte le parti coinvolte nell’affare: club, avvocato, famiglia, consiglieri. Contatto che non sembra più essere all’ordine del giorno: verità o tentativo di allentare la pressione? Non sarebbe comunque un appuntamento risolutivo. Resta così sempre meno tempo per incastrare i pezzi del puzzle: alla fine Rafa dirà di sì? Il Milan ci crede ancora, ma il silenzio di giocatore e staff alimenta la sensazione contraria. Mancano quindici mesi alla scadenza: senza firma il club trascorrerà l’estate nel tentativo di vendere Rafa al miglior offerente. Le cifre intanto si sono ridotte insieme al valore delle prestazioni in campo: un dato che penalizza tutta la squadra. Leao, miglior giocatore dell’ultima Serie A, valeva oltre 120 milioni. Rafa, involuto in campionato e mai decisivo nelle grandi notti di Champions, non costa più di 70”.

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