Il commento alla 29esima giornata di Serie A: Partita sporca. Vinta sporca. Come deve essere il sesso fatto bene.
FALLI DA DIETRO –COMMENTI ALLA 29° GIORNATA DEL CAMPIONATO 2022-23
Che fatica.
Sì, sporca. Partita sporca. Vinta sporca.
Come deve essere il sesso fatto bene.
Tifosi in pizzo in pizzo del divano. Tesissimi.
Tesissimi gli azzurri. Attesi a tante risposte dopo le sberle dei Diavoli.
Manca Osi e l’assenza pesa e come.
E allora ci pensa il Capitano, il nostro Capitano a sostituirlo.
Il nostro Capitano.
Da quanto tempo aspettavamo un Capitano così.
Segna il gol che vale un campionato e chiama a raccolta tutti i compagni.
Proprio tutti. Quelli in campo e quelli in panchina.
Proprio tutti. Fino all’ultimo magazziniere.
Perché a vincere devono contribuire tutti. Nessuno escluso.
Bella immagine.
Che cancella i cori dolorosi e orribili dei Genni carogneschi accorsi anche al Via del Mare.
In pizzo in pizzo sul divano. Poi in piedi.
Perché i salentini vogliono interrompere la brutta serie negativa.
E ci riescono a inizio ripresa.
La palla è una mina infuocata che va avanti e indietro in area.
La difesa azzurra sbarra gli occhi impietrita.
Alla fine arriva Di Francesco e la sbatacchia dentro.
Poi l’uovo pasquale con sorpresa.
Un Falcone e un Gallo ci regalano mezzo scudetto.
Mentre il Chiolito esce toccandosi l’inguine, e questo è un guaio.
Contava vincere. E vittoria è stata.
Vittoria che zittisce i bofonchi sulla brillantezza perduta.
Suggestiva ipotesi.
E se questa stanchezza è dovuta ad un piccolo richiamo di preparazione prima della sosta?
Presto saremo freschissimi.
Per arrivare brillanti e vincenti ad Istanbul.