Matilde Copetti, portiere del Napoli femminile ed ex compagna di classe di Meret, alla Gazzetta: «Abbiamo fatto tanti sacrifici ma ora sono tutti ripagati».

La Gazzetta dello Sport intervista Matilde Copetti, portiere del Napoli femminile. Viene da San Daniele del Friuli, è stata a scuola con il portiere del Napoli, Alex Meret. Lo racconta come un ragazzo serissimo, studioso, un “soggetto”, dedito sicuramente più agli allenamenti che alla vita mondana con gli amici sin da ragazzino. La Copetti e Meret hanno frequentato la stessa classe al liceo scientifico Niccolò Copernico di Udine. All’epoca lei giocava nelle giovanili del Tavagnacco e lui in quelle dell’Udinese.
«I nostri compagni uscivano la sera, noi invece pensavamo ad allenarci. Partecipavamo poco alla vita di classe perché avevamo un calendario fitto di impegni sportivi. Abbiamo fatto tanti sacrifici ma ora sono tutti ripagati. Alex mi diceva che sarebbe arrivato fino alla nazionale maggiore e così è stato».
La Copetti racconta Meret:
«Un ragazzo intelligente ed educato. Tutti ci domandavamo come facesse ad essere così bravo sia a scuola che in porta. Era il secchione della nostra classe, quello a cui si chiedeva una mano con i compiti. Me li passava sempre, soprattutto in matematica».
Al primo anno di liceo Matilde e Alex Meret hanno vinto il torneo regionale scolastico.
«Era fortissimo già all’epoca, soprattutto nella tecnica di base. È un gran lavoratore e da friulano doc preferisce i fatti alle parole. In cuor mio ho sempre saputo che un ragazzo così serio sarebbe arrivato in alto. E oggi è nettamente tra i migliori portieri italiani, insieme a Donnarumma e Vicario».
Dopo due anni nella stessa classe, le strade di Matilde e Alex si sono divise in terza superiore.
«Gli impegni calcistici erano totalizzanti ed entrambi abbiamo cambiato scuola. I nostri ex compagni ora sono quasi tutti laureati e qualcuno lavora all’estero».
Sul suo ex compagno di classe, la Copetti dice:
«So che se si mette in testa una cosa la fa con profitto. E con la continuità delle prestazioni ha zittito tutti i dubbi».