È una clausola che ha dovuto accettare nell’accordo per chiudere il rapporto col Napoli: anno sabbatico e penale per tornare in panchina subito
Luciano Spalletti potrà allenare anche la prossima stagione ma dovrà pagare una penale di tre milioni al Napoli di Aurelio De Laurentiis. Lo scrive Maurizio Nicita sulla Gazzetta dello Sport.
Spalletti spiegando il perché lascia la panchina del Napoli ha addotto motivi di «troppo amore» di non esser sicuro di poter dare ancora tutto se stesso a una piazza che merita il massimo. Una maniera elegante per chiudere senza polemiche l’esperienza che lo ha portato a vincere il suo primo tricolore a 64 anni. Le divergenze di vedute con il presidente De Laurentiis sono state a tratti anche evidenti. E quella Pec per esercitare unilateralmente il prolungamento del contratto di fatto oggi serve solo a far star fermo l’allenatore che in Europa ha mostrato il più bel calcio. Sì perché nell’accordo per chiudere il rapporto col Napoli, Spalletti ha dovuto accettare non solo l’anno sabbatico ma anche una penale di 3 milioni nel caso intendesse riprendere in questa stagione ad allenare.
Mentre Giuntoli conta di arrivare alla Juve già la prossima settimana, altrimenti pensa di trascinare il Napoli in tribunale.