Il tecnico leccese accetterebbe la panchina azzurra soltanto in presenza di un progetto top e di garanzie sulla squadra.
Dopo l’addio di Spalletti De Laurentiis ha fatto subito capire che ci sarebbe dovuto essere un allenatore tra i migliori per il Napoli appena scudettato in Italia. Un allenatore capace di poter portare l’undici partenopeo a lottare per quella Champions sfuggita quest’anno ai quarti contro il Milan. La prima proposta è stata fatta a Luis Enrique, ex Ct della Spagna semifinalista agli Europei del 2021. Tuttavia, la risposta arrivata al patron partenopeo è stata un “no” dovuto principalmente all’attesa di una chiamata della Premier League per Lucho. La lista rimane lunga e piena di nomi tra debuttanti assoluti e certezze (Italiano e Thiago Motta per citarne due), ma servirà attendere la fine della stagione per capire meglio.
Napoli: Conte è il sogno, ma serve un progetto top
Il sogno che si sta facendo largo nella testa di De Laurentiis è quello di Antonio Conte, libero dopo aver portato il Tottenham agli ottavi di Champions League. L’avventura dell’allenatore italiano a Londra si è conclusa nel peggiore dei modi, ma la squadra del Nord della capitale inglese dal suo allontanamento ha fatto disastri. Ottavo posto in Premier, niente Europa e una stagione mediocre, ancora senza titoli. Ora la gazzetta dello Sport scrive che il Napoli potrebbe essere la squadra giusta per Conte
Antonio al Tottenham ha capito anche che non vuole più una squadra disabituata a vincere, ma una che sia già pronta a farlo. È per questo che non è da escludere che il periodo di riposo si prolunghi, tornando solo per un club che gli presenti un progetto di alto livello. È per questo che si è parlato del Napoli, che ha vinto lo scudetto e che ora cerca un allenatore. Al momento però non ci sono stati passi ufficiali. Più facile che nel prossimo futuro possa arrivare un’offerta dall’estero.
Bisognerà capire quali saranno le mosse future di un club che ha visto l’allenatore dello Scudetto allontanarsi per sua scelta. Sostituire Spalletti non sarà semplice, ma se si dovrà farlo bisognerà trovare qualcuno che sia in gradi di far rimanere grande gli azzurri.