I migliori club di Scozia, Olanda, Belgio, Danimarca, Svezia e Norvegia in un torneo internazionale che li escluderebbe dai propri campionati.
I grandi club dei piccoli campionati rispondono alla riforma Champions e alla Superlega: Anders Horsolt, presidente del Copenaghen, ha rivelato al quotidiano Bt che la sua squadra sarebbe coinvolta in una trattativa con le più importanti società di Scozia, Olanda, Belgio, Danimarca, Svezia e Norvegia.
Il format, secondo quanto riportato da Calcio&Finanza, prevedrebbe 12 squadre o al massimo 16, e potrebbe contare su club di un certo blasone come Ajax, Psv, Rangers, Celtic, Rosenborg, Anderlecht, Feyenoord e altri. La prima ipotesi sul naming era quella di Lega Atlantica, anche se sarebbe più corretto definirla come Lega del Mare del Nord. La grande rivoluzione riguarderebbe la volontà secessionista dei club, che abbandonerebbero il loro campionato nazionale per avventurarsi in questo nuovo torneo. Inoltre, sarebbero da mettere a punto i parametri di qualificazione ai tornei continentali classici, Europa e Champions League.
Ovviamente, l’altro lato della medaglia riguarda i maggiori introiti e appeal che una competizione del genere riscuoterebbe rispetto a campionati nazionali poveri di fascino come quelli del Nord Europa. Siamo solo all’inizio delle trattative, vedremo come andrà. Nel frattempo, comunque, l’idea della Superlega ha già un’imitazione… made in North Europe.