Un match ufficiale e un’amichevole: il libro del passato, nonostante sia scarno, offre delle belle storie. Quella del colombiano, l’ultimo gol di De Guzman, la presentazione di Higuain.
Una partita e mezza. Questo, a grandi linee, lo storico dei precedenti casalinghi del Napoli contro le squadre turche. Alla vigilia di Napoli-Besiktas, ripercorriamo questa storia breve: un match amichevole e un doppio confronto in Europa League, pure abbastanza recente. Parliamone, aiutandoci con i ritrovati di Youtube.
26/02/2015, Napoli-Trabzonspor 1-0
Una partita che potremmo definire “fondamentalmente inutile”. Ed è un merito per il Napoli, ci mancherebbe: il 26 febbraio 2015, la squadra di Benitez scende in campo in un San Paolo semideserto (stavolta ci stava) dopo aver vinto per 4-0 a Trebisonda giusto una settimana prima. La vittoria sulle sponde del Mar Nero, firmata da Henrique, Higuaín, Gabbiadini (primo gol europeo) e Zapata, permette al tecnico spagnolo di presentare al ritorno un Napoli rimaneggiato, senza nerbo, sceso in campo solo per controllare la partita. Ci sono Mesto, Britos, Henrique, De Guzman. Il capitano, quasi per ironia della sorte, è Gokhan Inler. Non c’è una vera partita da disputarsi, è una mezza amichevole. Lo scrive anche il sito della Uefa: Jonathan De Guzmán firma il gol-partita per i partenopei al San Paolo; solo un grande Hakan Arıkan evita la goleada al club turco.
Sì, infatti. Il gol del Napoli, lo vedete nel video, è di Johnny De Guzman. È il suo ultimo gol con la maglia azzurra. Questa partita avrebbe pure dovuto siginificare qualcosa, no?
29/7/2013, Napoli-Galatasaray 3-1
Un’amichevole, ma soprattutto la partita di Zuniga. È il primo caso del Napoli di Benitez, che sta nascendo sotto gli occhi di un pubblico in festa. Sì, in festa. Lo scrive Carratelli, per il Napolista, il giorno dopo la partita:
«Uno strepitoso Lorenzo Insigne decide la vittoria del nuovo Napoli nell’amichevole contro il Galatasaray (3-1), prima mandando in gol Pandev e Zuniga, poi chiudendo su rigore il match. Sessantamila in festa al San Paolo. Benitez ha tenuto in panchina Higuain e Albiol. Il Galatasaray, piuttosto molle nel primo tempo, ha giocato meglio nella ripresa impegnando il Napoli sia con la girandola dei cambi sia ritoccando il modulo, esaltato a sinistra dall’ingresso di Amrabat, autore del momentaneo pareggio dei turchi. Ha subito impressionato Callejon che spesso si è scambiato di lato con Insigne. Prezioso lo spagnolo anche in copertura, molti incisivo in avanti. Hamsik, non in buone condizioni, ha faticato a trovare la posizione e non ha brillato mancando un gol a porta vuota»
C’è anche il racconto del caso-Zuniga: «Incredibile serata per Zuniga, fischiatissimo al momento del cambio (68’ per Callejon), poi applauditissimo per la rete del 2-1 finendo la partita in allegria. Il caldo e la preparazione ancora all’inizio hanno tolto ritmo alla gara». Doveva andare alla Juve, alla fine non se ne fece niente, poi saltò sul coro del chi non salta è juventino. Segnano Pandev, Insigne, proprio Zuniga. Il gol dei turchi ad opera di Amrabat. Fu una bella serata, ci fu anche la presentazione di Higuain prima del calcio d’inizio. Non è andato tutto come si sperava quel giorno, alla fine Zuniga risultò uno dei peggiori della stagione ed è stato Higuain ad andare alla Juventus. Stasera aggiorniamo i precedenti.