Sul Fatto: Italia fuori da Mondiali, razzismo, scandalo Juventus, diritti tv flop, lui tira dritto e mantiene la poltrona. E nessuno dice niente
Gravina e il calcio italiano. Ne scrive Paolo Ziliani che per il Fatto quotidiano ripercorre le tappe salienti del declino del nostro football (due Mondiali saltati, quattro Olimpiadi, eccetera eccetera) fino ad arrivare a Gravina che lui descrive così:
E a questo punto chi compare, d’incanto, assiso sulla poltrona di presidente federale? Lui, Gabriele Gravina da Castellaneta, il dirigente che rivoluziona il modo di essere presidente lanciando il motto: “Qualsiasi disgrazia sportiva succeda, io non mi dimetterò mai”. E infatti ecco l’italia fuori dal mondiale in Qatar; ecco la vergogna della piaga razzismo negli stadi italiani; ecco lo scandalo-juventus (cancellato) che ci umilia agli occhi del mondo; ecco il crollo dei diritti-tv della Serie A; ecco l’italia fuori dalle Olimpiadi; ma lui no, lui non molla, lui tiene duro e tira dritto disposto a veder affondare l’intero movimento pur di tenere il deretano sulla poltrona Figc. Il bello è che nessuno gli dice niente. Il bello è che nessuno dice niente.