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Giuffredi, agente Valdifiori: «Sarri ha gestito male Valdifiori, a Sepe farà bene la stagione a Napoli»

Dopo il mezzo attacco di ieri sulla gestione di Hysaj, il procuratore torna a mettere nel mirino il tecnico. Stavolta, si parla di Mirko Valdifiori, finito al Torino dopo un anno negativo in azzurro.

Giuffredi, agente Valdifiori: «Sarri ha gestito male Valdifiori, a Sepe farà bene la stagione a Napoli»

Ieri era solo la prima puntata. Mario Giuffredi torna alla carica, oggi il secondo appuntamento e si parla soprattutto di Mirko Valdifiori. L’agente di calciatori, che nemmeno 24 ore fa aveva lanciato un mezzo attacco a Sarri sulla questione (?) Hysaj, oggi ci mette l’altro mezzo e chiude l’affondo sulla gestione del regista ex Empoli, ora faro del Torino di Mihajlovic. L’intervista è stata rilasciata a Tuttosport: «Cairo e Petrachi sono stati decisi nel portare avanti l’operazione, e anche assecondando le richieste contrattuali che abbiamo posto hanno dimostrato di credere nel giocatore. Il Toro e Mirko sono come quei fidanzati che si sono promessi sposi. C’è voluto un po’ di tempo, ma alla fine il matrimonio si è concretizzato. L’avventura a Napoli? Mirko non è stato gestito bene da Sarri. Portare avanti le proprie idee non vuol dire dimenticare completamente un calciatore. Valdifiori al Napoli avrebbe potuto dare qualcosa di importante, e ricevere più di quanto non abbia avuto. Acqua passata, il presente ha contorni molto diversi».

Qualche retroscena sulle trattative per portare Valdifiori in granata: «Difficile chiudere una trattativa nell’ultimo giorno di mercato? Francamente ho avuto più paura di non chiudere l’operazione a fine luglio. De Laurentiis non voleva più cedere Valdifiori anche a causa della questione Maksimovic, e da Torino non sentivo più Petrachi. A fine agosto c’era invece poco tempo, ma la società granata si è comportata al meglio e siamo riusciti ad arrivare alle firme».

Sempre in orbita Napoli, si parla di Gigi Sepe. Almeno su questo punto, Giuffredi sembra essere un attimo più conciliante: «Al di là di una ipotesi Regini, l’unico confronto che ho avuto con i granata in estate, al netto dell’affare Valdifiori, è stato quello per Sepe. Con i miei assistiti sono chiaro: non tutti valgono grandi palcoscenici ma il discorso non vale per Sepe. Per me è un portiere destinato a una carriera importante. A Firenze ha sbagliato e pagato, ora un’annata a Napoli non può che fargli bene».

 

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