Termina 6-3 6-4 7-6 il match tra il numero due del mondo e il numero uno d’Italia. Ora Djokovic se la vedrà con uno tra Alcaraz e Medvedev.
Nulla da fare per Jannik Sinner; il tennista italiano deve arrendersi al numero due del mondo Novak Djokovic nella semifinale di Wimbledon, con uno score di 6-3 6-4 7-6 dopo due ore e quarantanove minuti di match.
All’inizio del primo set Sinner si procura due palle break importanti, ma Djokovic le annulla. Gli errori costano caro all’italiano, che guadagna il primo punto, ma deve arrendersi ai tre aces di Djokovic. Nel secondo set Sinner comincia a provare qualche discesa a rete, ma il serbo si dimostra perfetto. Il numero uno d’Italia tenta di rimanere in partita, ma non gli viene concessa nessuna chance. Nel terzo set Sinner è sotto 0-40, ma riesce a piazzare cinque punti fila, dando la sensazione che non ha ancora mollato; Djokovic, però, rimane in partita sul 5-5. Dopo il tie-break, l’italiano parte bene, ma poi commette un doppio fallo che gli costa la chiusura dei giochi.
Domenica Djokovic andrà a caccia dell’ottavo Wimbledon e del ventiquattresimo slam della sua carriera. A sfidarlo sarà uno tra Carlos Alcaraz o Daniil Medvedev. Per Jannik Sinner nulla da recriminare, è il suo miglior risultato in carriera fino ad ora.