In consiglio Figc: «ci sono stati tre consigli federali in un mese. Ci sarei andato molto volentieri».
Nel Consiglio Figc di oggi, Gabriele Gravina ha parlato della sconfitta della Nazionale femminile di calcio:
«Abbiamo sbagliato tutti. Chi era in campo, chi in panchina, chi a Via Allegri. Contro la Svezia c’è stata la mezz’ora più bella del nostro calcio femminile , prima dei tre gol presi in fotocopia. Dobbiamo imparare dalla cultura della sconfitta. Anch’io lo faccio, anch’io cerco di imparare».
Poi Gravina aggiunge:
«Qualcuno non sa evidentemente che ci sono stati tre consigli federali previsti dalle norme in un mese. Sarei andato molto volentieri come ci siamo stati nel 2019. La Federazione ha fatto tutto quello che doveva fare e anche di più per preparare il Mondiale. Ora ripartiamo da questa sconfitta, lunedì incontrerò le azzurre e ci confronteremo. Mi ha fatto piacere il messaggio di Cristiana Girelli, che ha chiarito quello che volevano dire le ragazze».
Ora serve non perdere la concentrazione e impostare degli obiettivi per il futuro. Di sicuro, per dare anche un futuro alla nazionale italiana, si dovrà ripartire dal prossimo impegno internazionale, la Nations League. Per le azzurre ci sarà un girone di ferro.
«Una persona che abbia capacità di dialogo e che possa capire, coccolare, valorizzare la sensibilità delle ragazze sposando il nostro progetto. Non sottovalutiamo l’appuntamento della Nations League di settembre con un girone tremendo con Spagna, Svizzera e Spagna, ma è solo una prima ripartenza».
La fase a leghe è prevista per questo autunno. Si comincia il 21 settembre e dovrebbe finire il 5 dicembre. L’Italia dovrà giocare contro Spagna e Svezia che, a oggi, sono considerate come due delle nazionali migliori in Europa per il calcio femminile. Dopo questa fase, le classifiche delle rispettive leghe determineranno l’evolversi della competizione, come avviene anche nella competizione maschile.
La prima partita delle italiane sarà venerdì 22 settembre, dove si sfideranno in trasferta contro la Svizzera. Sarà l’occasione per mettere alla prova una nuova Italia o provare a correggere gli errori del Mondiale e rifarsi.