ilNapolista

Inzaghi ha rinnovato: ora ha l’obbligo di far vincere lo scudetto all’Inter (Gazzetta)

L’agente ieri ha annunciato il prolungamento per un anno. Non avrà più alibi, dovrà puntare alla seconda stella e a tenere alta l’asticella europea  

Inzaghi ha rinnovato: ora ha l’obbligo di far vincere lo scudetto all’Inter (Gazzetta)
Napoli 21/05/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Inter / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Simone Inzaghi

Simone Inzaghi ha rinnovato per un altro anno il contratto che lo lega all’Inter. La firma è stata apposta in Giappone, durante il tour estivo dei nerazzurri, manca solo la formalizzazione. Lo ha detto ieri l’agente dell’allenatore, Tinti. Oggi ne scrive la Gazzetta dello Sport.

“Simone Inzaghi è ormai pronto ad allungare di un anno il suo contratto nerazzurro. La firma è una formalità, arriverà prima di Inter-Monza del 19 agosto, visto che l’accordo è stato trovato ormai per intero, con gli ultimi dettagli definiti ieri”.

Dopo lo scatto improvviso alla fine della scorsa stagione, Inzaghi si è meritato il prolungamento. Ora, però, è chiamato ad alzare l’asticella, non solo in Europa ma anche e soprattutto in campionato.

“Anche se è assai complicato ripetersi, all’Inzaghi “rinnovato” si chiede di tenere ben alta l’asticella europea, visto che lo status del club in Champions è ormai definitivamente cambiato, ma soprattutto a lui tocca l’onere di raggiungere l’agognata seconda stella. È lo scudetto numero 20 l’obiettivo dichiarato, nessuno può nascondersi visto il valore della rosa”.

La Gazzetta scrive che Inzaghi non avrà più alibi.

“Niente alibi. Questo, infatti, è il secondo rinnovo dell’Inzaghi nerazzurro: il primo risale al giugno 2022, quando aveva appena aggiunto due coppe in bacheca e ancora era fresca la bruciatura della mancata seconda stella e dello scudetto del Diavolo. Allora il primo stipendio da 4 saliva di un milioncino, ma era un mattone importante di un progetto più generale che, nonostante le difficoltà incontrate, ha portato fino alla gloria sfiorata a Istanbul. La strada fatta in Champions ha cancellato, quindi, la delusione delle dodici sconfitte in campionato e del terzo posto a distanza siderale dal Napoli. Adesso, però, la speranza dell’intero corpo tecnico è di ripartire di slancio, sfruttando il vento che soffia ancora forte dalla scorsa stagione, nonostante la rosa abbia ormai cambiato pelle. Non perdere punti subito, visto anche un calendario piuttosto favorevole, può aiutare a non ricadere negli errori passati. Nello stesso tempo, con questa mossa diventa ancora più evidente il riconoscimento societario per il lavoro di Simone. È un messaggio altamente simbolico: serve a sgombrare subito il campo da qualsiasi alibi e a rafforzare il più possibile la figura dell’allenatore già a caccia di quella nuova stella”.

ilnapolista © riproduzione riservata