De Laurentiis: «Sarri deve stare sereno e far divertire squadra e pubblico. Perché non ho multato Gabbiadini. Non sarò a Torino per solidarietà verso i tifosi».
Aurelio De Laurentiis rompe il silenzio alla vigilia di Juventus-Napoli con un intervento radiofonico a Radio Radio. Annuncia che non sarà a Torino per solidarietà nei confronti dei tifosi napoletani, dice a Sarri di stare sereno e di far divertire la squadra e il pubblico, parla della rosa del Napoli e la definisce competitiva, e difende Gabbiadini.
Ovviamente la domanda di rito è su Higuain. «Ha la giusta considerazione per il Napoli che è una squadra pericolosa anche senza Milik. La rosa è ampia e ricca e ci sono due nuovi acquisti che non abbiamo ancora visto all’opera (Tonelli e Rog, ndr)».
Sarri? Deve stare sereno, lui deve far divertire la squadra e il pubblico. Il campionato è lungo, ci sono almeno dieci squadre forti.
La Roma è sempre stata forte, non mi ha sorpreso. Ce la giocheremo fino alla fine. Come al solito, i tifosi sentono le prime dieci partite come se fossero le ultime».
De Laurentiis non sarà a Torino sabato sera. «Sono solidale con i tifosi del Napoli cui è stata vietata la trasferta. Con le restrizioni non si è mai ottenuto nulla, c’è un continuo rinvio della soluzione dei problemi: un sistema all’italiana».
Ha difeso Gabbiadini.
«Ho grande fiducia in lui, altrimenti lo avrei venduto visto le cifre che ci hanno offerto. Manolo ha la stima di tutti. Abbiamo deciso di non multarlo perché è sempre stato una persona rispettosa. Può accadere a tutti noi di avere una reazione improvvisa, è difficile capire stando fuori. Il gesto è stato sbagliato ma ho preferito non punirlo».