A Dazn: «Ci sono tante squadre per la cross scudetto, penso che la griglia sia quella degli anni passati, sono sempre le stesse che nell’ultimo decennio si sono giocate il titolo»

Beppe Marotta è intervenuto a Dazn per anticipare i temi di Inter-Fiorentina e non solo. Le parole dell’amministratore delegato nerazzurro:
Fiorentina avversaria superiore ai primi due in stagione: che risposte vuole?
«Le solite, quelle di una squadra che deve ottenere il massimo, ovvero le vittorie. L’avversario è di tutto rispetto, ma noi siamo l’Inter e dobbiamo onorare gli impegni»
Rosa all’altezza di quella dell’anno scorso o più profonda?
«E’ diversa, abbiamo cambiato molto, ringiovanendola. Gli obiettivi restano gli stessi. Una società blasonata come l’Inter deve cercare di centrare gli obiettivi nelle varie competizioni a cui partecipa. La squadra è molto competitiva, abbiamo un ottimo allenatore, una mentalità più forte. Questo gruppo rappresenta un grande spirito di squadra»
Marotta sul duello Milan-Inter per lo scudetto
«Ci sono altre squadre, penso che la griglia sia quella degli anni passati, sono sempre le stesse che nell’ultimo decennio si sono giocate il titolo. Noi ci siamo, così come il Milan: sarà un campionato agguerrito, vedendo le premesse iniziali»
Poche settimane prima l’amministratore delegato aveva parlato di come potersi difendere dagli arabi
«Dico che è un fenomeno che anche per noi dirigenti di calcio è sorto improvvisamente. Di fatto non sappiamo le conseguenze. Il fatto che abbiano portato via tanti giocatori di talento è valso settecento milioni nelle casse dei club europei, ma ci siamo impoveriti sul piano sportivo. E poi, con una Serie A che deve vendere i diritti televisivi l’ingresso degli arabi può creare condizionamenti negativi»