In conferenza: «Vinicius ha pianto per 3, 4 ore per non essere candidato ai premi Fifa» (ironico).

Domani alle 21:00 il Real Madrid affronterà la Real Sociedad per la quinta giornata de La Liga. Carlo Ancelotti ha parlato della situazione di Luka Modric, destinato a rimanere più spesso in panchina:
«Gli ho parlato perché deve sopportare di stare fuori più del solito. Quando Luka ha rinnovato è stato felice, poi il suo ruolo nella società è cambiato, ma quando le partite importanti torneranno avrà risalto. Ho dato maggiore risalto ai giovani. C’è molta concorrenza. So come può contribuire e lo farà quest’anno anche se con meno minuti».
Sul nuovo acquisto, Jude Bellingham:
«Penso che Bellingham sia valutato da quello che fa in campo e sta facendo bene. Forse non era molto conosciuto, ma ora gioca in un campionato e in un club importante e sta facendo molto bene. Non mi sorprende. È molto concentrato e non è il tipo da perdere la testa. Abbiamo notato nelle partite con il Dortmund che ha la capacità di essere pericoloso e sta bene in quella posizione. Ha un fisico importante. Non so quanti gol può segnare. La chiave sta nella personalità più che nella qualità».
Sulla pausa delle Nazionali:
«Chi ha giocato in Nazionale è tornato bene, con più voglia, più entusiasmo. Hanno segnato gol e giocato buone partite. Sono pronti a giocare».
Su Vinicius Jr:
«Si sta riprendendo bene. Non conosco il giorno esatto del suo ritorno e non vogliamo forzarlo. Il carico di lavoro è in aumento. La prossima settimana farà una parte del lavoro con il gruppo. Sarà prima di sei settimane. La mancata candidatura ai premi Fifa? Ha pianto per 3 o 4 ore (ride)».
Sul calendario fitto di impegni:
«Per noi è importante che ci sia tempo per recuperare e c’è».
Piani per stasera? Ancelotti ha la risposta chiara, e riguarda la Serie A:
«Alle 18 sarò incollato alla Tv e con la maglia del Milan addosso».