Da Avvenire. Approvato dal governo il disegno di legge che a ottobre comincerà l’iter parlamentare
Guidare col telefonino costa caro, fino a 1.700 euro di multa e sospensione della patente sin dalla prima infrazione.
Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge sulla sicurezza stradale.
L’iter parlamentare inizierà a ottobre.
Scrive Avvenire:
Il disegno di legge prevede dunque provvedimenti più severi in generale, e in particolare per chi è sorpreso ad usare il cellulare alla guida, con la proposta di inasprimento della sanzione pecuniaria, che passa dalla fascia 165-660 euro a 422-1.697 euro, e con la sospensione della patente di guida da quindici giorni a due mesi fin dalla prima violazione.
Nel caso in cui si venga beccati a guidare con il telefonino una seconda volta, scattano altre sanzioni. Oltre alla sospensione della patente da uno a tre mesi, anche il pagamento di una multa fino a più di 2.500 euro ed una decurtazione di punti dalla patente, da 8 a 10.
In caso di recidiva nel biennio, oltre alla sanzione accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi (già prevista dal codice attualmente in vigore) è disposto il pagamento di una somma da 644 a 2.588 euro, oltre a una decurtazione dei punti dalla patente: 8 nell’ipotesi di prima violazione e 10 punti la seconda.