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Marcolin: «È il Napoli dell’anno scorso per cattiveria e qualità»

A Dazn: «Si respira un’aria diversa come testimoniano gli 8 gol nelle ultime 2 partite e poi sono tornati giocatori chiave come Osimhen e Kvaratskhelia, è questo è il vero Napoli»

Marcolin: «È il Napoli dell’anno scorso per cattiveria e qualità»
Ci Lecce 30/09/2023 - campionato di calcio serie A / Lecce-Napoli / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Nikola Krstovic-Leo Ostigard
Vado, l’ammazzo e torno. Il tutto in sei minuti. Osimhen ha trasformato il calcio in un’operazione chirurgica. In un’opera da professionisti. Chiamata, prestazione, fattura. Il primo tempo, a Lecce, se l’è guardato dalla panchina. Normale turn over, ha provato a tranquillizzare Garcia. Qualcuno ci ha creduto, qualcuno no. Anche perché nonostante le illusioni del Napoli (che fatica a comprendere come sia possibile che il mondo è più vasto della Tangenziale) la vicenda TikTok soprattutto all’estero continua a far parlare. E  Osimhen ci sembra tutt’altro che rincuorato dall’anglosassone comunicato del club. Ma poi, a pensarci, chi l’ha detto che le squadre di calcio debbano essere un luogo di fratellanza?

Lecce-Napoli è finita 0-4 con gol di Ostigard, Osimhen e nel finale Gaetano e Politano su rigore con concessione di Osimhen. 

Negli studi di Dazn, dopo il fischio finale  Dario Marcolin ha commentato Lecce-Napoli.

«Napoli ritrovato e sicuro, ha accelerato e decelerato a piacere. Il Lecce ha provato a dire la sua, ma gli azzurri sono stati superiori. Questo è il Napoli dell’anno scorso per cattiveria e qualità del gioco, si respira un’aria diversa come testimoniano gli 8 gol nelle ultime 2 partite e poi sono tornati giocatori chiave come Osimhen e Kvaratskhelia, è questo è il vero Napoli. Garcia è stato perfetto nella gestione delle rotazioni ed ora si ritrova con una rosa più fresca in vista delle prossime due gare contro Real Madrid e Fiorentina»

 

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