Il tecnico rientra oggi per la ripresa degli allenamenti, ma è solo, abbandonato dai tifosi e dal presidente e forse anche dalla sua squadra
Il Corriere dello Sport descrive oggi la desolazione in cui il tecnico del Napoli, Rudi Garcia, rientrerà oggi dalla Francia per riprendere gli allenamenti degli azzurri a Castel Volturno
“Rudi è rimasto solo. Un giorno all’improvviso, o forse no, ma il discorso che ieri De Laurentiis ha pronunciato a Roma, una città che l’allenatore conosce perfettamente, che lo ha amato e adottato, che gli ha restituito l’amore e che scorre nelle vene della sua terza figlia, è inequivocabile. È la sfiducia, è l’inizio della fine. Assomiglia all’introduzione di un esonero, sembrano due gocce d’acqua, ed è il progetto di un mondo parallelo dove sta nascendo un altro Napoli senza di lui. Sì, l’idea è quella e dipende da Conte. Ma poi c’è la realtà sul pianeta Terra e un aereo che oggi atterrerà a Capodichino proveniente da Nizza: a bordo ci sarà Rudi fino a nuova comunicazione, fino a prova contraria. Puntuale, in tempo per presentarsi al centro sportivo di Castel Volturno a dirigere la ripresa della preparazione della squadra dopo i (tormentati) giorni di riposo concessi all’indomani della disfatta con la Fiorentina”
Il ritorno del tecnico non sarà certo semplice dopo le parole di ieri del presidente De Laurentiis che di fatto non sono un esonero, ma suonano sicuramente come una delegittimazione di Garcia e del suo lavoro in questi mesi. Una presa di coscienza dell’errore commesso dal patron azzurro nella scelta di Rudi che, avendo allenato fuori, forse non è più avvezzo al calcio italiano. «Quando prendi un allenatore che non conosce più il calcio italiano, forse fa fatica. Sarebbe accaduto a qualunque altro. L’unica responsabilità che ho oltre ad aver scelto l’allenatore è che non ho avuto la possibilità di stargli tutti i giorni vicino a Castel Volturno».
Non sarà facile per Garcia tornare in campo a Castel Volturno davanti alla squadra dopo le parole del presidente, ma, scrive il Corriere dello Sport, Rudi ha le spalle larghe
“Il lunedì e il martedì a Nizza, dove vivono Francesca e Sofia e poi i suoi suoceri, sono stati di certo più sereni del recente passato e del prossimo futuro: non sarà facile oggi e neanche domani, da delegittimato in pubblico, se anche Antonio dovesse declinare e il casting-autunnale dovesse fermarsi. Ci vogliono spalle larghe – e Rudi ha dichiarato di averle – e poi ci vorrebbero risultati”