L’inizio del danese è stato difficile, ma resta l’investimento del mercato estivo (25 milioni). Se dovesse riposare Politano, toccherebbe a lui
Lindstrom a Berlino vuole stracciare l’etichetta di oggetto misterioso. Garcia potrebbe far giocare il danese martedì in Champions. Lo scrive l’edizione napoletana di Repubblica.
Garcia sta pensando pure ad un’altra novità. La premessa è d’obbligo: Politano è uno dei protagonisti del Napoli. Lo ha dimostrato pure sabato: ha segnato ancora e ha confezionato due assist. Se si sente pronto, dunque, difficilmente resterà a riposo. Ma ha speso molto contro il Verona e quindi è normale fare una riflessione su Lindstrom, determinato a gettare via l’etichetta di oggetto misterioso che al momento gli resta appiccicata addosso. La Bundesliga è stata la sua casa sportiva per due stagioni con la maglia dell’Eintracht Francoforte, quindi l’obiettivo è far bene a Berlino per guadagnare considerazione nel mondo Napoli. L’inizio del danese è stato difficile, ma resta l’investimento del mercato estivo (25 milioni).
Gli altri dubbi riguardano ovviamente il centravanti, col ballottaggio Raspadori-Simeone, tenendo conto che domenica sera si giocherà Napoli-Milan.
Olivera, secondo Repubblica, non ce la fa a recuperare per l’Unione Berlin.
Non è ancora al meglio, invece, Mathias Olivera che ieri mattina ha svolto personalizzato assieme a Elmas: entrambi proveranno a recuperare per la panchina, quindi Mario Rui punta alla riconferma sulla fascia sinistra. Contro il Verona ha fatto bene e ha dimostrato di essere prezioso.
Da valutare Rrahmani che potrebbe essere sostituito da Ostigard. Verso la conferma a centrocampo Cajuste.
HA PREFERITO IL NAPOLI AL LIVERPOOL (CORSPORT)
Lindstrom preferì il Napoli al Liverpool perché voleva giocare, ricorda Fabio Mandarini sul Corriere dello Sport eppure fin qui il danese è sceso in campo appena cento minuti. Il Napoli lo ha pagato 25 milioni.
Ecco cosa scrive il Corriere dello Sport:
il suo resta un inserimento ancora parziale: Lindstrom è stato inseguito a lungo e lui stesso ha dichiarato di aver preferito il Napoli al Liverpool per motivi strategici. «I Reds mi volevano, sì, ma quanto avrei giocato? Sarebbe stato intelligente andarci? Sono un loro tifoso, ma se non gioco allora tanto vale sedermi a guardarli in tv. Ho 23 anni, un’età in cui devo giocare un po’: ecco perché penso che il Napoli sia un buon cambiamento. È uno dei migliori club del mondo e hanno detto che giocherò. Che avrò molte chance».