Il Corsport: Simeone sta diventando una tentazione visto che Raspadori è stato titolare sei volte su sei, il tecnico fa scaldare Cajuste

Garcia insisterà coi titolarissimi o farà riposare Anguissa e Raspadori?
Il Corriere dello Sport con Antonio Giordano fa il punto sulla probabile formazione del Napoli domani alle 12.30 contro l’Empoli nella gara domenica delle 12.30 con 50mila spettatori.
Garcia non ama stravolgere il Napoli, non lo ha mai fatto, non dovrebbe spingersi ad osare così tanto neppure con l’Empoli, in una sfida con un peso specifico rilevante e nella quale è vietatissimo sbagliare: un cambio – probabilmente in difesa, con Olivera che rispetto all’Union Berlino dovrebbe cominciarla al posto di Mario Rui – e poi con perplessità che resteranno vive pure oggi, giornata di vigilia ma anche di inevitabile meditazione, senza conferenza stampa, con un ritiro inevitabile, semplicemente perché si gioca alle 12.30 e non se ne può fare a meno.
Raspadori ne ha iniziato sei su sei, durante l’ultimo slot campionato-Champions, e qualcosa s’è risparmiato a partita in corso, però Simeone sta diventando una tentazione e comunque è un’opzione di riguardo; e poi c’è Anguissa, che è rientrato con il Milan (13′) ma tra Salerno e l’Union non si è fermato un secondo ed un po’ di affaticamento l’ha mostrato, sia all’Arechi che al Maradona, e dunque fa scaldare Cajuste.
Di Marzio: «Non può essere sempre colpa di Garcia».
Negli studi di Sky Sport, Gianluca Di Marzio ha parlato della situazione del Napoli, almeno per quel che riguarda la posizione di Garcia.
Di Marzio: «Non lo so se Napoli-Empoli sia decisiva per Garcia, non mi sembra giusto additare il tecnico in ogni circostanza in cui il Napoli non vince. Anche perché crea degli alibi. Se è sempre colpa di Garcia, i giocatori non sentono il peso di quella che può essere anche la loro responsabilità. Non può essere sempre colpa di Garcia ogni volta che il Napoli non raggiunge un obiettivo, non vince una partita o prende un gol: sarà colpa anche di qualche movimento sbagliato dei giocatori».
«Garcia ha commesso errori nella prima parte della stagione, poi però ha effettuato dei correttivi e sono arrivati risultati incoraggianti.
Conclude Di Marzio. «Tolto Conte, che ha detto di no, non penso che ci siano nomi per una soluzione temporanea per ovviare alle problematiche che ha il Napoli».