Il ct della Nazionale: «Ogni incontro con una persona di Napoli è un arricchimento e tu per forza devi dimostrare e dare tutto»
Spalletti: «Sono legatissimo ai calciatori del Napoli, mi dispiace molto questa situazione».
Spalletti ha parlato ancora del Napoli nel corso dell’incontro con i giornalisti per la Nazionale italiana.
Il Napoli? È una situazione differente rispetto a ciò che si vive in Nazionale. Dentro un club si vive la quotidianità, la vita anche normale. C’è un rapporto molto più profondo rispetto a quello che c’è in Nazionale e diventa più facile modellare una squadra. Un campionato come quello vinto dal Napoli si può fare innanzitutto avendo a disposizione grandissimi calciatori, ciò che conta molto è sempre la qualità e il livello del calciatori. Io nel Napoli ho avuto a disposizione giocatori fantastici che mi hanno dato tutta la loro disponibilità che mi hanno permesso di creare un corpo unico, tutti i giorni lavoravano con serietà per esaudire le mie richieste e diventare sempre migliori. In quell’ambiente lì diventa poi un po’ più facile riuscire a creare sensazioni particolari, riuscire a creare questa roba che viene dal cuore perché la vivono in quella maniera lì. Ogni incontro con una persona di Napoli è un arricchimento e tu per forza devi dimostrare e dare tutto. Quanto mi dispiace vedere il Napoli così? Sono legatissimo a questi calciatori, mi dispiace molto. So quanta passione ci mettono questi ragazzi e quella passione dobbiamo averla anche in questa Nazionale”.
Luciano Spalletti si prepara ad affrontare la sfida più delicata da quando è diventato ct della Nazionale. Venerdì sera all’Olimpico gli azzurri ospitano la Macedonia del Nord: una partita da vincere a ogni costo per tornare al secondo posto del Gruppo C di qualificazione a Euro 2024 e poi tentare di difenderlo nell’ultimo appuntamento contro l’Ucraina. Il ct ha parlato in conferenza per presentare le sfide
Inevitabile per Spalletti una domanda in conferenza stampa sulla situazione del Napoli. Il Ct non si è sottratto:
«Mi ero preparato la risposta sul Napoli. Non credo sia giusto per Garcia fare paragoni o confronti con il passato. Ogni allenatore ha idee e storia. Deve essere giudicato per tutto: per chi sei, per tentativo di creare miglioramenti. Io lo stimo molto Garcia. Ha fatto vedere di essere perbene ed equilibrato. Non è stato giusto dal primo momento fare confronti con passato recente che fa parte di una storia bellissima, perché è stata una emozione bellissima».