Sagnol in conferenza stampa: «Il Napoli è un top club ma giocare per queste squadre è un sogno per tutti. Ancelotti non mi ha chiesto di lui»
Il ct della Georgia, Willy Sagnol, ha parlato in conferenza stampa prima dell’ultima partita delle qualificazioni europee contro la Spagna. Tra i tanti temi affrontati anche il ruolo e le potenzialità di Kvicha Kvaratskhelia. L’esterno azzurro ha tutte le carte in regola per diventare uno dei giocatori più forti d’Europa. Per adesso il Napoli se lo gode in attesa di vedere come lo impiegherà Mazzarri. Prima di allora però il georgiano dovrà ancora lavorare per la sua nazionale.
Le parole di Sagnol:
«Oggi Kvara gioca già in un top club come il Napoli, ma ci sono giganti del calcio mondiale come Barcellona, Real Madrid e Bayern Monaco interessati a lui. Giocare per queste squadre è un sogno per tutti, tutti i calciatori sperano di poter vestire una maglia così importante e di poter vincere titoli».
Parole che spaventano i tifosi del Napoli, considerando anche le questioni contrattuali con il club azzurro. Kvicha vorrebbe un adeguamento dopo la stagione dello scudetto, De Laurentiis ancora non affrontato questa patata bollente. L’unico elemento di rassicurazione lo dà proprio Sagnol:
«Conosco bene Ancelotti, ho lavorato con lui, ma non mi ha mai chiesto informazioni su Kvaratskhelia. Khvicha non è ancora il capitano della nazionale ma è quasi come se lo fosse per tutto il gruppo, nonostante la giovane età sa già come comportarsi con chi è più giovane di lui».
L’ultima intervista di Kvaratskhelia:
Nei giorni scorsi l’attaccante del Napoli, Khvicha Kvaratskhelia in ritiro con la propria Nazionale, ha rilasciato un’intervista alla tv georgiana. Intervistato da Andro Kheladze, il telecronista di Setanta Sports, Kvara ha svelato il significato dell’esultanza di Verona-Napoli, quando dopo il gol aveva imitato il gesto di scagliare una freccia. Un’esultanza che Kvaratskhelia aveva replicato anche con la maglia della Georgia: «Prima del match stavo guardando Israel Adesanya, il lottatore di UFC. Quando ha battuto Alex Pereira per KO, ha fatto questa esultanza ed è stato molto emozionante per me, quindi volevo fare lo stesso dopo un mio gol. Mi sono sentito molto bene quando l’ho fatto».