Il capitano, i tre di centrocampo e i due fuoriclasse là davanti. Anguissa è già nel cast dei mazzarriani
Di Lorenzo è un Maggio moderno, i nuovi titolarissimi di Mazzarri.
Lo scrive il Corriere dello Sport con Antonio Giordano.
Giovanni Di Lorenzo, che ha una resistenza alla fatica impressionante e che non ne salta una, un extraterreste, resterà tale con Mazzarri, è il suo Maggio moderno, non si muoverà dalla fascia (destra), la occuperà nella sua lunghezza, magari gli verrà chiesto pure altro, gli assist e i gol ad esempio, che non sono mai mancati e che venivano garantiti anche dal predecessore, tanto per andare con le analogie.
In mezzo al campo, occhio eh, c’è un intero settore che sta in quel privilegio in realtà è una responsabilità e sarà complicato organizzarsi il turnover: Lobotka è uno, non ha eguali, non ha emuli e neppure simili, ha ritmi e palleggio che sfuggono alla banalità e quindi resterà in campo finché fiato lo sostenga; e poi Anguissa, s’è capito dal «primo sguardo» e dalla prime frasi («la partita più bella…c’è feeling») è già finito nel cast dei mazzarriani, quelli che piacciono perché non rinunciano a niente, men che meno a uno scatto: è tornato venerdì e sabato ha giocato a Bergamo, et voilà. E Zielinski, con quei piedi che riportano ad Hamsik, come fai a tenerlo fuori, anche se la condizione non è brillantissima, adesso? Anguissa, Lobotka e Zielinski, declamati così, da destra a sinistra.
MAZZARRI HA TOCCATO LE CORDE GIUSTE
Il capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo, ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria contro l’Atalanta:
Li conti gli assist?
«Mi scrivono per il fantacalcio per cui lo tengo. 4 in campionato»
Tanti sorrisi a fine gara
«Sicuramente è stata una vittoria importante, sappiamo che a Bergamo e difficile vincere e giocare bene. È stata combattuta sul piano fisico, però abbiamo fatto un gran primo tempo, poi sono venuti loro e vincerla è importante per il percorso»
C’è ambiente più sereno con Mazzarri?
«Sappiamo che il mister conosce l’ambiente e ha toccato le corde giuste in questi giorni. È molto esperto e ha cercato di dare un po’ di serenità perché la classifica non ci piace e l’ambiente non era serenissimo»
Abbiamo lavorato sull’aspetto di stare più corti e più altri con la linea difensiva.
Osimhen?
«È un giocatore importantissimo per noi e siamo contenti che sia tornato, aveva una gran voglia di tornare in gruppo e questo per noi è la prima cosa. Ora siamo tutti in forma e il mister sceglierà chi scende in campo»
Di Lorenzo ora si va a Madrid?
«In Champions vogliamo andare avanti e andremo a fare la nostra partita sapendo che avremo una grandissima squadra avanti a noi, ma si scende in campo per vincere»