Contratto fino al 2026. L’annuncio di De Laurentiis su X. Clausola di 120/130 milioni. Saranno gli ultimi mesi di Victor a Napoli
È ufficiale il rinnovo di Victor Osimhen fino al 2026. Con tanto di foto sugli account social del Napoli. Saranno gli ultimi mesi di Victor a Napoli. Ma De Laurentiis si è garantito l’importo da reinvestire.
Victor & Napoli together until 2026 💙 pic.twitter.com/Gs0WVckkBw
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) December 23, 2023
Secondo quanto riportato dal giornalista Gianluca Di Marzio, Victor Osimhen avrebbe trovato l’accordo con il Napoli per un rinnovo fino al 2026. Secondo quanto riportato da Sky, la clausola sarà di 120/130 milioni; a breve, la firma.
#Osimhen @sscnapoli rinnovo fino al 2026 è fatta ✍🏼 @SkySport @victorosimhen9
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) December 23, 2023
A confermare la notizia è anche l’esperto di calciomercato Fabrizio Romano.
🔵🇳🇬 Victor Osimhen signs new deal at Napoli — confirmed. Documents also in place. https://t.co/nMqVPJjfF6
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 23, 2023
STAMANI, LA GAZZETTA SUL RINNOVO:
Osimhen è necessario, inutile girarci intorno. E finché sarà arruolabile, il Napoli non ne può prescindere. È un discorso che vale per il breve e il lungo termine. Presto, infatti, dovrà rispondere alla convocazione della Nigeria per la Coppa d’Africa, che potrebbe tenerlo lontano dall’Italia anche per un mese e più. Il tutto mentre le trattative per il rinnovo di contratto procedono, anche se lentamente. De Laurentiis ha rassicurato i napoletani, il nuovo accordo si farà. Parole recepite con cautela, considerando che i discorsi vanno avanti dall’estate, tra mille tribolazioni. Inoltre, prolungare con termini migliori non vuol dire legarsi per la durata del vincolo. La vicenda Cavani è ancora ben impressa: adeguamento economico e cessione a fine campionato. L’allenatore, tra l’altro, era anche lo stesso di allora.
IL NIGERIANO NELLA TOP 10 DEL GUARDIAN:
A volte – si legge nella motivazione firmata da Nicky Bandini – sembra che l’unico avversario in grado di rallentare Osimhen sia il suo stesso corpo. La scorsa stagione ha saltato sei partite di Serie A per infortunio, ne ha fatte altre due in panchina e ha comunque concluso come capocannoniere in fuga della competizione con 26 gol. È stata una storia simile in Champions League, dove ha segnato quattro gol in tre partite a eliminazione diretta ma ha visto la sua squadra eliminata perché aveva perso l’unica partita in cui non poteva giocare. Nominato calciatore africano dell’anno dopo aver portato il Napoli al primo scudetto in 33 anni, Osimhen potrebbe non aver ancora mostrato il suo meglio.