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Inter-Verona 2-1, succede di tutto: il Verona sbaglia un rigore al 98esimo

Frattesi segna al 93esimo, sembra finita ma non è così. Lautaro è tornato al gol. L’Inter chiude l’andata a 48 punti

Inter-Verona 2-1, succede di tutto: il Verona sbaglia un rigore al 98esimo
Db Milano 19/04/2023 - Champions League / Inter-Benfica / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Simone Inzaghi

Inter-Verona 2-1, succede di tutto: il Verona sbaglia un rigore al 98esimo. E la squadra di Inzaghi allunga in classifica a 48 punti e chiude così il girone d’andata. Domani la Juventus giocherà in casa della Salernitana.

L’Inter chiude a 48 punti il girone d’andata

La squadra di Inzaghi riporta Lautaro Martinez in formazione e l’argentino subito segna il gol dell’1-0. Sembra una partita segnata ma il finale è thrilling. Al 74esimo il Verona pareggia. L’Inter va in confusione, ansia. Si gioca a tamburello un quarto d’ora e poi l’Inter segna con Frattesi col tap-in su tiro di Barella. Contestazioni del Verona di Baroni per un fallo in area su un calciatore gialloblù. Non è finita perché al minuto 97 viene concesso un rigore agli ospiti. Va sul dischetto Henry che tira malissimo e colpisce il palo, sulla ribattuta il pallone finisce fuori. La partita si chiude qui.

Calhanoglu: «Inzaghi si incazza quando molliamo un po’ in allenamento: ha voglia e cattiveria»

Hakan Calhanoglu ha rilasciato un’intervista esclusiva a Sport Mediaset. Il centrocampista dell’Inter, nato trequartista e finito a fare il regista, è il fulcro della squadra di Simone Inzaghi. Tutto ruota intorno a lui.

«Sì è vero, ho rifiutate alcune maxi-offerte. Ho deciso di non andare via perché voglio bene all’Inter. Ringrazio Ausilio perché sa come la penso (sulla volontà di restare, ndr). Quando sono arrivate quelle offerte ho detto alla società: decidete voi».

Da qui spiega perché lasciò il Milan:

«Tutti pensano che sia andato via per una questione economica ma i soldi non sono sempre tutto. La cosa più importante per me è sentirmi importante, ed è quello che provo qui. I tifosi rossoneri dicono che ho fatto male, visto lo scudetto perso nel 2022? A loro auguro il meglio ma con pazienza si vedrà».

Parlando del presente, a Calhanoglu non interessa lotta tra Inter e Juventus:

«Ambizioni? Vincere qualcosa d’importante con l’Inter. Tra scudetto e altra finale di Champions scelgo il primo. La Juve dice che punta al quarto posto? Non ascolto quel che dicono e comunque non guardo le avversarie, penso solo a noi. Inzaghi mi piace come parla con noi giocatori, ha sempre voglia di vincere e si incazza quando molliamo un po’ in allenamento: ha voglia e cattiveria. Oltre il lato sportivo ha anche tanto cuore, con lui si può parlare di tutto. Siamo arrivati insieme qui e insieme stiamo crescendo».

Calhanoglu lo sfottevano. Invece arretrato alla Pirlo è uno dei migliori in Europa (Guardian)

Calhanoglu, scrive il Guardian, “è stato deriso in alcuni ambienti dopo aver dichiarato a marzo che si considerava uno dei migliori cinque in Europa nella sua posizione, insistendo: ‘non sono lontano da De Bruyne o Modric’. Ma ha confermato quelle parole giocando una ruolo centrale nella corsa della sua squadra verso la finale di Champions League”.

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