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Varriale sul caso Geolier a Sanremo: «La sala stampa come le curve ultras allo stadio»

Sul Riformista: «Schierarsi in questo modo ed esultare per la vittoria di una cantante rispetto a un altro è difficilmente spiegabile se non con un fondo anche di razzismo»

Varriale sul caso Geolier a Sanremo: «La sala stampa come le curve ultras allo stadio»
Sanremo (Im) 10/02/2024 - 74° Festival di Sanremo / foto Image nella foto: Geolier

Il giornalista Enrico Varriale sulle pagine del Riformista di oggi riprende la quesitone Geolier, ma esula dalle ultime polemiche dopo la decisione del sindaco di Napoli di premiarlo. La sua critica è rivolta al comportamento della sala stampa durante il Festival di Sanremo

Sala stampa contro Geolier

Il giornalista parte dai video che sono circolati dove si vedevano i giornalisti saltare per la vittoria della Mango, una vittoria che ci sta perché la sua interpretazione è stata bella, ma questo non giustifica lo “snobismo” dei giornalisti che a suo dire sfiora il “razzismo”

“Abbiamo assistito a dichiarazioni di colleghi che addirittura hanno detto di far fatica a conoscere Geolier, il che mi sembra abbastanza paradossale per degli esperti di musica. Io sono un fruitore di musica ma non sono certamente un giornalista esperto, eppure da ciò che mi hanno raccontato le mie figlie e da quello che ho letto sull’ultimo album di Geolier (il più venduto in Italia) mi sono informato anche del fenomeno oltre che ascoltare alcune sue interpretazioni.

È normale che di fronte a una situazione del genere non si può pensare solamente a un successo legato esclusivamente alla città e al suo bacino di utenza: se sei l’autore dell’album più venduto nel nostro Paese è evidente che ad ascoltarti sono persone anche da altri territori. Se poi si passa a ignorare completamente il background di un cantante e lo si lega molto alla vicenda del televoto e dei modi con cui è stato votato – piuttosto che di un atteggiamento professionale – si tratta di un comportamento che rischia di scivolare nel razzismo”

I giornalisti come gli Ultras

Il fatto più grave a suo avviso è che nulla si sia fatto per nascondere questo approccio sbagliato, anzi sono circolati video di esultanza e dichiarazioni contro Geolier.

“Tuttavia schierarsi in questo modo ed esultare per la vittoria di una cantante rispetto a un altro – che a quel punto si voleva far perdere, come dimostrano alcuni video che girano sui social – è difficilmente spiegabile se non con un fondo anche di razzismo. Oggettivamente è un episodio non particolarmente commendevole. La reazione della sala stampa è molto simile a ciò che si respira negli stadi d’Italia, è come se ci fosse una sorta di sovrapposizione tra le curve ultras e la sala stampa”

 

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