La sconfitta della squadra di Simeone contro l’Inter alimenta le speranze. Devono fare lo stesso percorso del Napoli, due vittorie agli ottavi e una ai quarti
Anche il Barcellona punta al nuovo Mondiale per Club. La sconfitta di ieri sera dell’Atletico Madrid contro l’Inter (1-0) alimenta le speranze di Laporta, presidente del Barça. Gli introiti provenienti dalla partecipazione al torneo Fifa potrebbero essere vitali per le casse del club. Stesso discorso vale anche per il Napoli di De Laurentiis. Per questo, quella di questa sera, è una partita di estrema importanza.
Ad evidenziare le esigenze del Barcellona e le sue speranze è il Mundo Deportivo. che scrive:
“La sconfitta dell’Atletico Madrid contro l’Inter alimenta la speranza di un miracolo per il Barcellona di qualificarsi al Mondiale per club. Con 55 punti secondo i parametri del ranking Uefa nelle ultime quattro edizioni della Champions League, i blaugrana sono ancora sette punti dietro ai Colchoneros, rimasti senza gol a San Siro. Se oggi vincesse a Napoli, il Barcellona ridurrebbe a cinque il suo svantaggio. Tenendo conto che ogni vittoria vale due punti e un passaggio ai quarti, uno in più, ai blaugrana servono due vittorie contro il Napoli, serve che l’Atletico perda ancora contro l’Inter e che il Barça ne vinca almeno una ai quarti“. Praticamente lo stesso percorso che deve fare il Napoli per qualificarsi al torneo.
De Laurentiis vuole il Mondiale per Club, la doppia sfida con il Barcellona vale oro (Corsport)
Gli ottavi di Champions diventano un passaggio cruciale della stagione del Napoli. Il Corriere dello Sport sottolinea che gli introiti della coppa sono più di una boccata d’ossigeno per De Laurentiis. Il passaggio ai quarti vale anche l’accesso al prossimo Mondiale per Club.
A ciò si aggiunge poi la già dichiarata cessione di Osimhen. De Laurentiis da questa stagione si aspetta quindi di guadagnarci qualcosa almeno in termini economici, se non in termini sportivi.
“La doppia sfida con il Barça e il passaggio ai quarti, in termini di introiti, valgono oro e riserve di ossigeno nel peggiore dei casi del campionato. E ancora: sono la base imprescindibile per l’approdo al Mondiale per Club 2025, considerando che servono 6 punti per agganciare la Juve nel ranking Fifa – due vittorie e un pareggio almeno – e guadagnare il diritto alla partecipazione insieme con altri 50 milioni (o giù di lì). E ancora: la cessione di Osimhen, nel mirino di Psg, Chelsea, Arsenal, United e Real, frutterà più o meno 130 milioni. La conclusione è scontata: il centravanti con la valigia è la chiave del viaggio. Presente e futuro. Tutti, dal presidente ai compagni, passando per Mazzarri e i tifosi, credono e soprattutto sperano in lui. E la mascherina, all’improvviso, sarà quella del supereroe”.