Il presidente di Canal+ ritiene che la Lega lo abbia danneggiato e perciò non parteciperà al bando. Alla finestra ci sono Dazn e BeIn Sports
Anche in Francia esistono seri problemi riguardo la commercializzazione dei diritti tv del calcio francese. Per la precisione, sono ancora in corso le trattativa per assegnare i diritti di trasmissione della Ligue1, il massimo campionato. Tuttavia, come segnala le Perisien, il principale candidato si è ritirato dalla corsa. C’è quindi il concreto rischio che la storica Canal+ non trasmetta più la partite di Ligue1.
“Questo giovedì mattina Maxime Saada, presidente di Canal+, è stato intervistato all’Assemblea nazionale dalla commissione parlamentare d’inchiesta. Alla domanda posta dal deputato della maggioranza Karl Olive, membro del consiglio di amministrazione della Lfp (la Lega di calcio francese), sulle trattative in corso per i diritti televisivi della Ligue 1 e della Ligue 2 tra il 2024 e il 2029. Saada ha risposto senza gire di parole: «Crediamo di essere stati vittime di un danno molto significativo per il gruppo Canal+. Ciò spiega principalmente il deficit attuale di Canal+ in Francia. In queste condizioni, non abbiamo rinnovato la nostra partecipazione al bando di gara della Ligue 1 e ad oggi non parteciperemo alle trattative»“.
Diritti tv in Francia, senza Canal+ rimangono Dazn e BeIN Sports
La decisione di Canal+ deriva da una mossa della Lega percepita come una scorrettezza. Il principale canale a pagamento francese “non riesce ancora a digerire di aver continuato a pagare 332 milioni di euro per trasmettere solo due partite d’élite del campionato. Mentre Amazon Prime aveva rilevato il resto degli incontri dall’azienda spagnola per 250 milioni di euro all’anno“.
Da qui la decisione di non partecipare al bando e alle trattative per l’assegnazione dei diritti tv relativi al quinquennio 2024/2029.
Gli altri attori interessati sono Dazn, “sempre più presente sul territorio, che ha presentato un’offerta ancora lontana dal soddisfare le richieste“. La Lega francese vorrebbe infatti guadagnare un miliardo di euro, in alternativa potrebbero anche cedere i diritti con un’offerta di 900 milioni di euro. L’addio di Mbappé di certo non aiuta la Lega in questa delicata trattativa.
Per questo potrebbe arrivare anche il soccorso di BeINSports. I dirigenti delle Lega e del gruppo il gruppo franco-qatariota si sono incontrati prima della cena organizzata all’Eliseo con l’emiro del Qatar. Il presidente di BeIN, Yousef Al-Obaidly, e Vincent Labrune, presidente della Lfp, hanno discusso proprio dei diritti televisivi.
La Lega “punta molto su un duello con Dazn o su una collaborazione tra BeIN Sports e Dazn. BeIN al momento detiene i diritti della Ligue2, non della Ligue1″.