La rivista francese affonda dopo la gomitata e le minacce all’arbitro: “Tanto non gli succederà niente, prima poteva dire tutto adesso può anche fare tutto”
L’ultimo colpo di testa – di gomito prima, poi col pugno minacciato verso l’arbitro che l’aveva espulso – ha innescato un po’ di commenti sulla sua senilità (sportiva) molesta. In particolare So Foot affonda un bel po’. “Ronaldo – scrive la rivista francese – ci ha ricordato che è molto facile scavare nella sabbia. E cominciamo a chiederci quando il 39enne portoghese toccherà il fondo”. Nella fattispecie lo definisce “patetico”.
“Cristiano Ronaldo ha sfogato la sua frustrazione per una stagione senza trofei. Al di là del fatto che CR7 non sembra molto bravo a combattere”, ma più della gomitata “è più grave la reazione successiva, sul punto di boxare con Mohammed Al-Huwaish, l’arbitro. Cristiano Ronaldo ha preso seriamente in considerazione l’idea di colpire l’arbitro? O piuttosto colpire la palla alle spalle? In entrambi i casi, il portoghese – che ironicamente gli ha fatto una standing ovation quando è uscito – ha chiaramente oltrepassato il limite”.
“Il portoghese però non rischia più di tanto. Nel suo resoconto post partita, Mohammed Al-Huwaish si è accontentato, secondo i media sauditi, di menzionare un “errore vergognoso” del capitano dell’Al-Nassr. Che, secondo le norme federali, è punibile con la sospensione di due partite e con una multa di 5mila euro. Niente che possa spaventare Cristiano Ronaldo, quindi. Tanto più che il portoghese è stato difeso dal suo allenatore – logicamente -, ma anche dal tecnico avversario, il portoghese Jorge Jesus: “Cristiano Ronaldo è un esempio e un modello per un gran numero di giocatori nel mondo. Non è abituato a perdere in carriera ed è naturale per lui perdere la calma quando perde”. Avevamo capito che CR7 aveva il diritto di dire tutto, adesso sappiamo che può anche fare tutto”.