Le lamentele del sindacato dei calciatori arrivano per il mancato riposo degli atleti; il Mondiale per club si svolgerà tra giugno e luglio 2025.
La Fifa deve rinviare il Mondiale per club, o verrà denunciata. Così il sindacato dei calciatori Fifpro scrive nella lettera inviata a Gianni Infantino.
Il sindacato dei calciatori contro la Fifa per il Mondiale per club
Fifpro e l’organizzazione delle Leghe mondiali hanno chiesto a Infantino di riprogrammare il torneo, che vedrà coinvolte 32 squadre tra giugno e luglio 2025 negli Stati Uniti. Nella lettera si legge:
Per un periodo significativo, la Fifa ha ignorato i ripetuti tentativi da parte di leghe e sindacati di impegnarsi su questo tema. Le leghe e i giocatori non possono semplicemente “adattarsi” alle decisioni della Fifa, che sono guidate dalla strategia aziendale della Fifa. Siamo giunti al punto in cui questa situazione deve essere immediatamente affrontata sia da un punto di vista procedurale che sostanziale. Se il Mondiale per club non sarà riprogrammato, saremo costretti a consigliare di attuare disposizioni per salvaguardare i propri interessi. Queste includono azioni legali contro la Fifa.
Le lamentele arrivano soprattutto per il mancato riposo dei calciatori a fine stagione; si rischiano infatti infortuni che possono danneggiare la carriera. La Fifa ha però garantito intervalli di relax tra un match e l’altro.
Caos per i calciatori in scadenza il 30 giugno (CorSport)
“La complessità, semmai, è in tutto ciò che circonda l’evento, ed è persino peggio così perché i regolamenti si possono studiare mentre la mancanza di chiarezza non trova mai risposte. Questo torneo, al via dal 15 giugno 2025, inserito nella coda della stagione calcistica più lunga di sempre per via delle nuove coppe europee, finirà per avere un impatto sul calcio simile a quello che avrebbe un elefante dentro una cristalleria. Tanti i dubbi. Il primo: a quanto ammontano i premi di partecipazione e dei vari passaggi di turno?“