Disagi anche per alcuni abbonati

Un po’ di caos e di tensione per i lavori in corso allo stadio San Paolo ad opera del Comune di Napoli. La ristrutturazione della tribuna stampa è ancora in corso e non sarà ultimata per Napoli-Sampdoria, in programma sabato prossimo 7 gennaio alle 20.45. E, sembrerebbe, nemmeno per Napoli-Spezia di Coppa Italia (in programma il 10 gennaio) né per Napoli-Pescara (il 15 gennaio). Alcuni banchetti dovrebbero essere trasferiti in Tribuna Posillipo.

Il comunicato del Napoli

Il Napoli ha emesso un comunicato ufficiale in cui si limita a prendere atto dello stato dei lavori, annuncia una riduzione degli accrediti e informa che alcuni abbonati non avranno il loro posto e che ovviamente sarà fornita loro una diversa e adeguata sistemazione.

La SSC Napoli comunica che a causa dei lavori di ristrutturazione e adeguamento funzionale impiantistico in corso allo stadio San Paolo, riguardanti anche la Tribuna Stampa, il numero dei posti riservati ai giornalisti subirà una sensibile diminuzione. I lavori si estenderanno anche ad alcune postazioni riservate agli abbonati, ai quali la SSC Napoli fornirà una adeguata sistemazione momentanea.

E quello dell’Ussi

Anche l’Ussi (Unione stampa sportiva italiana) ha diramato un comunicato.

L’Ussi ha appreso solo questa mattina che la tribuna stampa dello stadio “San Paolo” sarà completamente inutilizzabile a causa dei lavori di ristrutturazione predisposti dal Comune di Napoli per le prossime tre gare interne del Napoli e precisamente: Napoli-Sampdoria del 7 gennaio, Napoli-Spezia (Coppa Italia) del 10 Gennaio e Napoli-Pescara del 15 gennaio.

Nonostante le rassicurazioni circa il contenimento dei disagi previsti per i lavori, fornite in sede di incontri tra l’Ussi e la struttura tecnica della Napoli Servizi, viene comunicata ora la decisione di trasferire parte dei banchetti di lavoro nel settore F della Tribuna Posillipo e la totale chiusura del resto della tribuna riservata ai giornalisti. Ciò comporterà una notevole contrazione negli accrediti e un evidente disagio per i colleghi che dovranno lavorare in postazioni di fortuna. In queste ore l’Ussi è in contatto con la SSC Napoli e con la Napoli Servizi per comprendere quali possibili soluzioni adottare per contribuire a ridurre al massimo i disagi patiti dai giornalisti.