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Conte a Napoli giocherà col 3-4-3. Olivera tra i tre di difesa, si cerca Gutierrez del Girona per la fascia

Il Napoli cerca un quarto di centrocampo a sinistra e si parla di Miguel Gutierrez del Girona, uno dei migliori del suo ruolo nella Liga

Conte a Napoli giocherà col 3-4-3. Olivera tra i tre di difesa, si cerca Gutierrez del Girona per la fascia
Mg Bergamo 25/11/2023 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Mathias Olivera-Charles de Ketelaere

Conte a Napoli giocherà col 3-4-3. Olivera tra i tre di difesa. 

Gianluca Di Marzio a Speciale Calciomercato dice:

«Antonio Conte a Napoli giocherà col 3-4-3. Cerca Buongiorno in difesa ma oggi non si sono registrate novità. Olivera non farà l’esterno di fascia ma giocherà tra i tre di difesa, farà il centrosinistra. E allora il Napoli cerca un quarto di centrocampo a sinistra e si parla di Miguel Gutierrez del Girona, uno dei migliori del suo ruolo nella Liga».

Conte ricorda il suo gol in Napoli-Lecce 3-2. “Dimentica” il clamoroso gol in fuorigioco di Carnevale – VIDEO

La prima intervista ufficiale di Antonio Conte da allenatore del Napoli. Il tecnico salentino ha rilasciato qualche dichiarazione ai canali ufficiali del club all’indomani della firma. Conte racconta anche il suo primo ricordo legato al Napoli: si tratta del suo primo gol in Serie A, segnato con la maglia del Lecce proprio in casa degli azzurri. Allora, Conte aveva il compito di “marcare” Diego Armando Maradona. Ovviamente il neo allenatore degli azzurri omette di ricordare le polemiche che ci furono alla fine di quella partita. Il Napoli vinse 3-2 con gol decisivo di Carnevale nel finale. Una rete in clamoroso fuorigioco (allora ovviamente non c’era il Var). Negli spogliatoi Mazzone – tecnico del Lecce – era furioso. Era stata la settimana di Napoli-Wettingen, con l’esclusione di Maradona. Ma questa è un’altra storia.

Di seguito le parole di Antonio Conte.

Conte: «A tutto l’ambiente dico: Amma faticà»

«Se mi dicono “Napoli”, mi vengono in mente tante cose. Una delle città più belle del mondo, ma sicuramente il popolo napoletano che ha grandissima passione. Sarà una grandissima esperienza, calcistica ma anche di vita. Ho grande entusiasmo, veramente grande voglia di viverla. Penso che avendo l’opportunità di fare questo mestiere o da calciatore o da allenatore,  io penso che vivere un’esperienza a Napoli sia una cosa unica che, se uno ha il privilegio di poterla fare, la deve assolutamente fare».

«Lo stadio Maradona mi evoca un bellissimo ricordo. Napoli-Lecce, dove io ho avuto il privilegio di marcare Maradona. Abbiamo perso 3-2 alle fine perché fece goal Carnevale però il ricordo più grande è stato quello del mio primo gol in Serie A. Proprio al Maradona, marcando Maradona, marcavo lui e all’occorrenza cercavo di andare all’attacco».

«Ai tifosi c’è solo da dire una cosa, non solo ai tifosi ma a tutto l’ambiente: “Amma faticà”».

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