Se il capitano è il portiere (come nel caso di Italia e Slovenia), la squadra dovrà delineare un calciatore in rappresentanza.
A Euro2024 una rivoluzione dal punto di vista arbitrale. Solo il capitano di ogni Nazionale, infatti, potrà parlare con l’arbitro in seguito a decisioni controverse. Se parlerà un altro calciatore, questo sarà automaticamente ammonito.
A Euro2024 solo il capitano di ogni Nazionale parlerà con l’arbitro
Le dichiarazioni di Roberto Rosetti, capo degli arbitri della Uefa, riportate da As:
«Lo facciamo per il calcio, non per gli arbitri. Per il futuro. Per i giovani e per coloro che vogliono fare gli arbitri. Vogliamo spiegare le nostre decisioni, ma è impossibile affrontare le proteste di undici giocatori. Perciò, le spiegheremo solo al capitano. Il quarto uomo farà lo stesso con il tecnico. Parliamo di situazioni importanti, ovviamente, non tutte. Gli altri che parleranno con l’arbitro saranno ammoniti».
E se il capitano è il portiere (come nel caso dell’Italia)?
«Allora la squadra dirà prima della partita quale giocatore rappresenterà il capitano. Ci sono però solo due squadre con il portiere come capitano agli Europei: Italia e Slovenia».
Le dichiarazioni di Rosetti sull’utilizzo del Var
Le parole sono riportate sul sito Uefa.
«Stiamo selezionando i nostri arbitri e verranno selezionati i migliori arbitri, senza altre condizioni. Il comportamento inaccettabile dei giocatori è un problema per gli arbitri. I giocatori vi seguono e se voi siete calmi, anche loro sono più calmi».
«Vogliamo che arbitri con forte personalità prendano le decisioni in campo. Vogliamo usare i nostri Var solo quando ci sono prove di un errore. In caso di fuorigioco minimo, chiediamo agli assistenti arbitri di tenere abbassata la bandierina. Devono alzarla solo se sono sicuri. Se non sono sicuri al 100%, devono tenere abbassata la bandierina. Con il fuorigioco semiautomatico il problema sarà risolto e si può risparmiare molto tempo nelle decisioni».