A Parigi vogliono seguire una linea più “virtuosa”. Non è da escludere che si tengano Ramos e Kolo-Muani, nonostante non abbiano convinto
Il Psg vuole seguire una linea più “virtuosa” sia in termini sportivi che non. Pertanto, il prezzo di Osimhen è considerato fuori portata dalla società parigina che guarderà altrove per le proprie ricerche.
Il Psg non esclude la possibilità di tenersi Ramos e Kolo-Muani
Lo scrive la Gazzetta dello Sport:
“Non che il Psg abbia problemi di soldi. La cessione di Mbappé, che guadagnava ormai 6 milioni netti al mese e doveva incassare un centinaio di milioni di premio di fedeltà, ha permesso di liberare risorse importanti. A Parigi tuttavia si preferisce seguire una linea più virtuosa, non solo in termini sportivi.
E in tal senso il prezzo di Osimhen, come quello attuale di Kvaratskhelia, è reputato totalmente fuori mercato dai dirigenti. Così le ricerche saranno indirizzate altrove, senza escludere la possibilità di tenersi Ramos e Kolo-Muani, nonostante non abbiano convinto. Il Psg li
aveva pagati rispettivamente 80 e 95 milioni la scorsa estate, anche perché la trattativa Osimhen andò per le lunghe. Una parte di quei soldi avrebbero potuto essere convogliati su Osimhen, un’altra sarebbe stata investita stavolta sul georgiano.
Ma se lo schema si è ripetuto, il Psg si è tirato indietro senza cadere nel tranello della lunga attesa. E adesso tocca al Napoli trovare una soluzione per fare spazio a Lukaku. Il Chelsea intanto lo valuta intorno ai 45 milioni, contro itrenta degli azzurri. E così si è creato lo stallo, a meno che clamorosamente non si possa aprire proprio la pista dei Blues per Osimhen”.
Osimhen è stufo di aspettare
La trattativa tra il Psg e il Napoli per Osimhen è bloccata e il centravanti nigeriano s’è stancato di aspettare, tanto che starebbe prendendo in considerazione le offerte dell’Arabia Saudita.
Il Corriere della Sera scrive:
Non di sole accelerazioni è fatto il calciomercato. La frenata di ieri nella trattativa fra Victor Osimhen e il Psg è clamorosa: l’attaccante
del Napoli, stanco di aspettare che i francesi gli trovino un posto in squadra cedendo Kolo Muani o Gonçalo Ramos, ammicca all’Arabia
Saudita. Del resto se la situazione non si sblocca nelle prossime ore, gli toccherà raggiungere Castel di Sangro per la seconda parte del ritiro dopo che domenica pomeriggio aveva salutato i tifosi a Dimaro con tale calore da lasciar presagire un addio definitivo.
Riassunto delle puntate precedenti: il nigeriano è coperto da una clausola rescissoria da 130 milioni che viene considerata eccessiva persino dagli sceicchi di Parigi. Così i francesi hanno provato senza successo a inserire nei discorsi le loro punte in esubero per sbloccare l’operazione: Antonio Conte ha posto il veto perché aspetta Romelu Lukaku che si sta preparando a sbarcare a Napoli allenandosi duramente (per dimagrire, come gli ha chiesto l’ex c.t.) e ripulendo la bacheca di Instagram da ogni foto con maglie di club vestite in passato. L’unico calciatore della rosa dei francesi gradito al tecnico leccese è il centrocampista sudcoreano Kang-in Lee, ritenuto però incedibile dal Paris Saint Germain.