La Red Bull ha ordinato al pilota di non giocare più con il simulatore di gara la notte prima dei Gran Premi
In Formula 1 Red Bull ha perso l’aura di team innavvicinabile. Negli ultimi gran premi si è vista una macchina più umana e di conseguenza sono aumentati gli errori sia da parte del team che da parte di Verstappen. Nell’ultima gara, è esplosa la tensione con il campione del mondo che ha discusso con il suo team via radio. Adesso a Verstappen si contestano le nottate passate al simulatore di gara (con cui giocava anche prima, quando vinceva). La Red Bull, un po’ come Spalletti con la Nazionale, ha chiesto all’olandese di smettere di giocare a tarda notte.
La Red Bull infastidita dal nervosismo del pilota in radio
Rmc Sport scrive:
“Max Verstappen costretto a prendersi una pausa. La Red Bull ha ordinato al suo tre volte campione del mondo di Formula 1, attualmente al vertice della classifica della stagione in corso, di non effettuare più sessioni di simracing di notte durante i weekend di gara come fa ormai da diversi mesi. La decisione è stata presa in seguito alla pessima prestazione (5°) del pilota olandese al Gran Premio d’Ungheria, durante il quale il suo nervosismo alla radio ha un po’ infastidito la squadra.
«Max Verstappen è stato piuttosto irritabile questo fine settimana, ed è chiaro che le critiche sono arrivate rapidamente, il che non sorprende se si considera che passa metà della notte giocando a simracing», ha osservato il consigliere sportivo della Red Bull Helmut Marko in un articolo per Rivista SpeedWeek .
Scontro Verstappen-Red Bull: «Mi date strategie di m***a». L’ingegnere Lambiase: «Non fare il bambino»
Al Gp d’Ungheria di Formula 1, a Budapest, il campione del mondo in carica Max Verstappen è arrivato quinto. Per tutta la gara, però, si è mostrato polemico nei confronti del suo team Red Bull.
Nel corso della gara, il pilota si è trovato in disaccordo a cedere la posizione a Norris dopo lo spegnimento dei semafori, per evitare penalità di un sorpasso irregolare. Via radio, con l’ingegnere Lambiase, ha continuato a versare tutta la sua rabbia quando lo hanno fatto restare in pista con gomme usurate, subendo un sorpasso ai box da parte di Hamilton e Leclerc.