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Maldini l’argento alle Olimpiadi: «Ho fatto male a dirlo ma sto per prendere la licenza di caccia»

Ha perso l’oro all’ultimo colpo. «Ho commesso ciò che al poligono non bisogna mai commettere: pensare». Sposerà la nipote di Pescante

Maldini l’argento alle Olimpiadi: «Ho fatto male a dirlo ma sto per prendere la licenza di caccia»
(From L) Silver medalist, Italy's Federico Nilo Maldini, gold medalist China's Xie Yu and bronze medalist, Italy's Paolo Monna make a selfie on the podium at the end of the shooting 10m air pistol men's final during the Paris 2024 Olympic Games at Chateauroux Shooting Centre on July 28, 2024. (Photo by Alain JOCARD / AFP)

Maldini l’argento alle Olimpiadi: «Ho fatto male a dirlo ma sto per prendere la licenza di caccia»

L’Italia celebra Federico Nilo Maldini e Paolo Monna rispettivamente medaglia d’argento e di bronzo nel tiro a segno. Maldini ha perso all’ultimo colpo e spiega come’è andata.

Ecco cosa scrive Repubblica:

La differenza l’ha fatta l’ultimo tiro perché la festa poteva anche essere più bella di così. Federico avrebbe potuto avere una medaglia d’oro, si giocava tutto all’ultimo tiro con il cinese Yu Xie (240.9 alla fine contro il 240 di Maldini), e ha commesso l’errore che un tiratore non deve mai commettere. «Pensare». Prego? «Sì ho pensato, che è quello che un tiratore non deve fare mai: ho pensato a quello che era successo al mio commissario tecnico, Roberto Di Donna, ad Atlanta nel 1996, quando tutta Italia scoprì la pistola. C’era un cinese davanti a lui, Wang, che non sbagliava un colpo. Era medaglia d’oro sicura e invece all’ultimo tiro: pam, ha fatto sei. Impensabile, invece è successo. Io all’ultimo tiro ho pensato a Wang e al mio cinese: speriamo faccia come lui, mi sono detto. E invece lui ha colpito il 10 e io ho sbagliato. La storia gira…».

Maldini sposerà la nipote di Mario Pescante ex presidente Coni

Il Corsera:

È un’occasione così unica che una volta giunto a Casa Italia, Federico ne approfitta per mettersi in ginocchio e chiedere la mano della sua fidanzata Carlotta, nipote dell’ex presidente Coni Mario Pescante. La scena appare spontanea, non preparata a tavolino, perché la ragazza scoppia in lacrime, e al pretendente manca l’anello di circostanza. «Strano avere intorno tutti questi giornalisti» dice Federico, così genuino da affermare di essere in procinto di fare l’esame venatorio. «Anche se forse ho fatto male a dirlo» aggiunge quasi pentito della confessione. «Molte persone non saranno contente di sapere che sono un cacciatore». Paolo è ancora scapolo, ma promette che tornerà a far parlare di sé. «Quando sei in pedana da solo, con addosso il peso di rappresentare l’Italia, capisci quanto conta quel che stai facendo».

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