Alla Juventus fino a ieri i tifosi pensavano che senza Acciughina sarebbe rinato. Arriva Thiago Motta, lo mette fuori rosa e sono tutti d’accordo
Chiesa: alla Juve fino a ieri era una vittima di Allegri, oggi invece va fuori rosa e nessuno protesta
Federico Chiesa come Jannik Sinner. Federico Chiesa “è il miglior giocatore italiano”. Perché Chiesa Junior – ah, quanto segnava il Babbo e che goal – strappa come pochi, sposta gli equilibri, ed è in fondo un giocatore da premier, da Champions. Quante ne abbiamo sentite in questi mesi. Tutti o quasi gli osservatori hanno continuato a lodare il numero 7 della nazionale. Sempre, anche quando non saltava l’uomo.
Anche dopo il traumatico infortunio dell’Olimpico il sentimento popolare continua a difendere il glorioso giocatore dal ruolo indefinito: “Se non si esprime al meglio è tutta colpa di Allegri”. Che novità. “Perché lui non è una seconda punta ma un esterno libero di spaziare a destra e a sinistra”. Colpa di Allegri, ça va sans dire.
Chiesa epurato da Thiago Motta e nessuno fiata
Poi è arrivato Thiago Motta e in tanti hanno subito pensato che Chicco avrebbe potuto fare sfracelli. “Chissà quanti goal farà, chissà quanti assist servirà a Dusan Vlahovic”. Ma – colpo di scena – Motta non è un sostenitore di Chiesa perché non si sacrifica come dovrebbe. O chissà per quale altra ragione. E che fa? Lo mette fuori rosa d’accordo con Mr mercato Giuntoli. Ma non è finita. Qui arriva il bello: gli stessi osservatori che elogiavano Chicco, oggi stanno con Motta e danno quasi dell’ingrato a Chiesa per la non riconoscenza nei confronti della maglia bianconera.