Contro il Lione ha giocato 15 minuti da terzino e 15 da centrale. Arteta: «può giocare in due o tre posizioni diverse, è molto versatile»
L’Arsenal vince l’amichevole contro il Lione per 2-0. Il difensore ex Bologna, Riccardo Calafiori, ha fatto il suo esordio con i Gunners che hanno dominato la partita dall’inizio alla fine. Quando l’italiano è entrato erano già in vantaggio per 2-0. È arrivato dal Bologna per 42 milioni di sterline il mese scorso.
Dopo circa un’ora di gioca Arteta ha deciso di buttarlo nella mischia. Quello è stato il momento in cui i tifosi ingelsi hanno festeggiato di più. L’italiano ha giocato circa 15 minuti come terzino prima di passare a difensore centrale al 77esimo dopo una serie di cambi di Mikel Arteta.
L’esordio di Calafiori: «Può giocare in due tre posizioni diverse»
Al termine della partita Arteta ha solo speso elogi per lui:
«Mi piace molto quando i tifosi reagiscono così a uno dei tuoi. Si sente subito che c’è amore, che sei rispettato, che ti sostengono. E questa è una piattaforma incredibile per chi entra nel nostro club. È la piattaforma per molti giocatori che entrano nel nostro club».
E su cosa aggiunga alla rosa Calafiori: «È molto versatile perché può giocare in due o tre posizioni diverse e soprattutto in attacco, occupare spazi diversi perché è un vero difensore. Quando vedi la sua pressione e la sua fisicità, come entra nei duelli, è incredibile. E poi ovviamente ha fatto molto l’anno scorso, è un giocatore che può migliorarci».
Fu salvato da Mino Raiola. Arteta lo ha voluto all’Arsenal per imitare Guardiola (Times)
L’Arsenal e Calafiori si sono detti sì. Ormai mancano solo le firme poi il difensore che ha fatto la fortuna del Bologna, andrà in Premier. Un traguardo meritato considerate anche le sue prestazioni personali a Euro 2024. Il Times prova a far conoscere il ragazzo ex Roma agli inglesi. E infatti ricorda il brutto infortunio ricevuto. “Un chirurgo gli disse che c’erano poche speranze per una vera carriera e invece Mino Raiola, il super agente che lo rappresentava all’epoca, organizzò un intervento chirurgico negli Stati Uniti“.
“È alto quasi 1,88 m, da centrale è cresciuto in maniera esponenziale con Thiago Motta al Bologna. In Serie A è il sesto per palle intercettate in sole 30 partite e ha fatto bene nei duelli aerei. Ma si è distinto soprattutto per i suoi numeri di attacco. Due gol e cinque assist che hanno permesso al Bologna di finire quinto e qualificarsi per la Champions. Nessun difensore centrale ha servito più assist di lui nei primi cinque campionati europei“.
Spesso Thiago Motta gli chiedeva di avanzare fino a centrocampo per impostare l’azione. Per questo motivo è stato paragonato più volte a John Stones del City.
“Il suo talento è chiaro, ma resta da vedere dove si inserirà nella difesa dell’Arsenal“. Arteta non ha tutti questi problemi in difesa. Probabilmente l’acquisto di Calafiori è orientato ad avere una maggiore copertura in difesa. Oppure lo hanno preso proprio per le sue doti offensive. “Arteta apprezza i giocatori versatili e in grado di giocare più di una posizione. Calafiori può giocare al centro o terzino sinistro”. Da quella posizione possono anche spostarsi al centro del campo.
Oppure potrebbe fare come Gvardiol. “Il difensore croato che ha brillato alla Coppa del Mondo del 2022. Un difensore che cattura l’attenzione del suo paese da centrale, arriva in Premier e viene convertito (da Guardiola) in un terzino sinistro letale. Non sarebbe la prima volta che Arteta prende ispirazione da Pep Guardiola”.