La conferenza stampa di Massimiliano Allegri alla vigilia di Juve-Lazio: «Ingiustificati gli attacchi a questa squadra, abbiamo vinto il campionato delle critiche».
La conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Lazio
Massimiliano Allegri parla della sua Juventus, ma anche della corsa al titolo nella conferenza stampa di presentazione del match con la Lazio. Il tecnico livornese passa al contrattacco nei confronti di analisti e tifosi critici nei confronti dei bianconeri. «Il fatto che questa squadra sia nel mirino è ingiustificato. «Quando si vince è lo straordinario. Non è la normalità vincere. C’è di mezzo lavoro, professionalità e voglia. Una squadra che vince da 5 anni è normale che faccia più fatica, perché si alza sempre di più l’asticella». Sulle critiche personali: «Non mi toccano, ci sono abituato. Al Milan ero primo e mi criticavano, alla Juve succede lo stesso. Quando andrò via, arriverà uno più simpatico».
«Abbiamo vinto il campionato delle critiche»
Allegri e la corsa per lo scudetto: «Non ho mai detto che il campionato era chiuso e mai lo sarà. Chi pensava diversamente, si sbagliava di grosso. Abbiamo giocato 19 partite e per avere 10 punti di vantaggio bisognava vincerle tutte ed è impossibile. A questo punto i campionati non sono mai chiusi. Nel campionato italiano la seconda fa almeno 80 punti. Vincere non è facile. Vince una sola squadra e quando succede non è una cosa facile. Invece si continua a dire che la Juve deve vincere 3-0. La Juve deve vincere soffrendo come tutte le altre squadre. Siamo dentro tutte le competizione e a volte le cose non girano sempre bene».
«L’importante – prosegue Allegri – è gestire i momenti della stagione, avere equilibrio. La squadra non perde di valore se perde una partita. Abbiamo messo insieme quattro sconfitte, ma abbiamo anche vinto 15 partite. Al momento, abbiamo vinto il campionato delle critiche. E, intanto, siamo in testa alla Serie A e ancora dentro in tutte le competizioni. Anche la Roma e il Napoli sono costruite per vincere, esattamente come l’Inter. Tutte le squadre che sono davanti viaggiano con numeri impressionanti, noi dobbiamo rimanere sereni e creare i presupposti per vincere il campionato. Poi penseremo alla Coppa Italia e alla Champions, dove vogliamo arrivare fino in fondo. Dobbiamo migliorare il gioco e recuperare al massimo alcuni giocatori che si sono infortunati. Su questa squadra troppe polemiche, qualcuno deve farsi curare.