La Gazzetta: Kvara, centrale con Conte, aspetta che dalle parole si possa passare ai fatti, con un nuovo accordo che premi la sua crescita
Kvaratskhelia per il rinnovo chiede 8 milioni, il Napoli può avvicinarsi a 6. La paura della clausola
La Gazzetta dello Sport scrive che una volta partito Osimhen,
il Napoli può cominciare a pensare alla programmazione del futuro, partendo dalla più grande priorità: il rinnovo d Khvicha Kvaratskhelia. E ci sarà molto da lavorare per arrivare alle strette di mano, anche se il clima sarà sicuramente più sereno rispetto al tormentone per il nigeriano. La questione è fondamentale, perché il georgiano ha appena cominciato la sua terza stagione in azzurro e continua a guadagnare poco rispetto al suo effettivo valore. Il suo ingaggio è leggermente migliorato, ma ancora non arriva a due milioni netti: nulla se rapportato all’importanza di Kvara nel Napoli di ieri e soprattutto del domani.
Kvaratskhelia centrale nel Napoli di Conte
Prosegue la Gazza:
Per Conte ha ancora tanti margini di miglioramento, può diventare un fuoriclasse ma deve continuare a lavorare e a mettere il suo talento al servizio dei compagni. Kvara ha ripreso a fare magie, a esaltare il pubblico e se stesso a suon di dribbling e accelerazioni. Ora, però, aspetta che dalle parole si possa passare ai fatti, con un nuovo accordo che premi la sua crescita. Il suo agente Mamuka Jugeli si è visto al Maradona in occasione della partita contro il Bologna, dove le parti si sono date appuntamento alle prossime settimane. L’entourage di Kvara parte da una richiesta di 8 milioni l’anno, il Napoli è fermo a 5 più bonus e potrebbe fare uno sforzo per avvicinarsi ai sei. Poi, ovviamente, bisognerà capire se servirà inserire una clausola rescissoria, diventata una prigione nella questione Osimhen.