L’ad «Sorpresi da tutte queste reazioni. Ibrahimovic assente a Roma? Aveva preso un impegno da tempo»
Oggi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di Abraham, nuovo calciatore del Milan. L’attaccante è stato accompagnato dall’amministratore delegato rossonero Furlani, il quale ha risposto ad alcune domande in merito alla partenza a rilento del Milan di Fonseca e al gesto di Theo e Leao, che si sono isolati dalla squadra durante il cooling break nella partita contro la Lazio.
Sul caso Theo e Leao:
«Se ne è parlato anche troppo, noi della dirigenza siamo rimasti troppo sorpresi delle reazioni. È un non evento da parte nostra».
Con questa dichiarazione si candida a successore di Sangiuliano al ministero della Cultura.
Furlani: «Avremmo voluto fare 9 punti, ma non c’è panico»
Poi su Fonseca:
«Avremmo voluto fare 9 punti, ovvio, ma non c’è nessun tipo di panico. Non parlerei di partite importanti o altre cose del genere. Siamo soddisfatti del lavoro che il mister ha fatto in preparazione, siamo con lui e anche la squadra».
Infine sull’assenza di Ibrahimovic a Roma:
«Zlatan aveva preso impegno da tempo, da prima di arrivare al Milan. Annunciarlo prima? Non credo che dobbiamo annunciare ogni spostamento. C’eravamo io, Moncada e anche il proprietario».
Il Milan con Fonseca dopo il caso Theo-Leao: ha lui il pieno comando della squadra (Sportmediaset)
Il Milan con Fonseca dopo il caso Theo-Leao: ha lui il pieno comando della squadra. Lo scrive Sportmediaset che racconta anche alcuni retroscena del post Lazio-Milan. Ibrahimovic, pur essendo in vacanza, ha comunque seguito la vicenda rimanendo in contatto con gli altri dirigenti e chiamando direttamente Theo e Leao.
Scrive Sportmediaset:
“In casa Milan considerano chiuso il caso Theo Hernandez-Leao. Nessun provvedimento, come scritto già domenica, ma emergono nuovi particolari del dopo-partita dell’Olimpico. I due giocatori avevano già avuto modo di spiegarsi con Fonseca e Moncada negli spogliatoi, rimanendo anche piuttosto stupiti del clamore suscitato dal loro comportamento. Allo stesso tempo è stato chiarito a tutti un punto: Fonseca ha il pieno comando della gestione della squadra e non saranno tollerati ulteriori comportamenti del genere. Concetto ribadito dallo stesso Ibrahimovic che, pur non essendo di persona all’Olimpico, è rimasto sempre in contatto coi dirigenti e telefonicamente si è fatto sentire pure con Theo e Leao”.