Nella sezione tecnica ha vinto “Sport e comunicazione nell’era digitale” di Luca Bifulco, Alessandro Formisano, Giancarlo Panico, Mario Tirino
È made in Napoli il primo premio del concorso di letteratura sportiva del Coni
Sono tre le sezioni del premio. E nella sezione tecnica hanno vinto Luca Bifulco, Alessandro Formisano, Giancarlo Panico, Mario Tirino con “Sport e comunicazione nell’era digitale”, Franco Angeli Editore.
Un libro che osserva, studia ed elabora le profonde trasformazioni della comunicazione sportiva.
Come cambiano le forme e i protagonisti della comunicazione sportiva? In che modo il ruolo degli attori sociali dello sport è ridefinito dalla digitalizzazione? Perché media e tecnologie digitali incidono in maniera rilevante sull’autonarrazione, sulle strategie di marketing e sulla vita stessa delle organizzazioni sportive? Incrociando le prospettive dell’analisi sociologica e della comunicazione strategica, il volume intende offrire alcune introduttive risposte a domande come queste. La prima parte del libro analizza le forme di narrazione e rappresentazione mediale dei fenomeni sportivi, vagliando la loro incidenza sulle dinamiche organizzative, relazionali, socio-economiche dello sport, oltre che sulle sue dimensioni socio-culturali. Agli attori del mondo sportivo è dedicata la seconda sezione, che ne esamina la riconfigurazione dell’identità, dello status e delle modalità di relazione e interazione connessa all’evoluzione tecnomediale. L’ultima parte, infine, affronta i più rilevanti processi che innervano la comunicazione sportiva in virtù delle tecnologie digitali avanzate, con i relativi effetti sui processi organizzativi, decisionali, culturali, socio-politici e sulla vita quotidiana. Il volume è a cura di: Luca Bifulco, Alessandro Formisano, Giancarlo Panico, Mario Tirino.
La sezione saggistica è stata vinta da Michele Pisaturo con “La lezione di Althea” Edizioni R.I.T.A.
La sezione narrativa da Gregorio Scorsetti con “La gara di ritorno. Cile 1973”, 66Thand2nd