ilNapolista

Guardiola: «Arteta ha informazioni sul City? Faccia chiarezza, sia meno vago. Ci siamo scritti»

In conferenza: «Deve spiegare a cosa si riferisce: alle centinaia di accuse contro di noi? Forse, non lo so. Dopo il pareggio ci siamo scritti, tutto qui».

Guardiola: «Arteta ha informazioni sul City? Faccia chiarezza, sia meno vago. Ci siamo scritti»
Manchester City's Spanish manager Pep Guardiola reacts during the UEFA Champions League quarter-final second-leg football match between Manchester City and Real Madrid, at the Etihad Stadium, in Manchester, north-west England, on April 17, 2024. (Photo by Darren Staples / AFP)

Pep Guardiola non ha gradito quando Mikel Arteta, tecnico dell’Arsenal, ha affermato di conoscere bene il suo ex club (è stato il suo vice dal 2016 al 2019). Dopo il pareggio contro il Manchester City in Premier League, ad Arteta era stato chiesto delle lamentele dei giocatori di Guardiola sulle tattiche di gioco dei Gunners, sulle presunte perdite di tempo, e lui ha risposto così: «Ci sono stato per quattro anni. Ho tutte le informazioni possibili. Quindi le conosco. Credimi».

Guardiola: «Arteta deve essere più chiaro quando risponde, invece di stare sulle nuvole»

La risposta di Guardiola non si è fatta attendere in conferenza stampa:

«La prossima volta, Mikel deve essere più chiaro. Cosa significa quello che ha detto? Forse sta parlando del processo e delle centinaia di capi d’accusa… forse si tratta di questo. Sa delle informazioni su questo forse, non lo so. Può rispondere esattamente cosa voleva dire, invece di stare sulle nuvole, deve essere più preciso. Abbiamo parlato via sms dopo il match e questo è tutto».

Durante la partita, Haaland aveva esultato lanciando volontariamente il pallone sulla testa dell’avversario Gabriel, un gesto non gradito da molti tifosi dei Gunners. Il tecnico ha replicato:

«Gabriel aveva detto che doveva essere una guerra, che dovevano provocarci. Vuoi provocare? Ok, ci siamo; vuoi la guerra? E facciamo la guerra. Sono sicuro che Haaland non sia orgoglioso di ciò che ha fatto, ma ha sentito le dichiarazioni del difensore e quindi lo capisco».

Secondo il City, l’Arsenal doveva inchinarsi al bel gioco (Telegraph)

Il Telegraph si chiede: che dovevano fare? Dovevano inchinarsi e arrendersi per non insultare il bel gioco? Ma state scherzando?

“A quanto pare, Bernardo e i suoi compagni di squadra avrebbero preferito che l’Arsenal rispondesse a un cartellino rosso inscenando un comico crollo difensivo all’Etihad, come fecero nell’agosto 2021”, quando infatti persero 5-0. “Quel giorno non si lamentarono”.

“Chiaramente, nello spogliatoio del City c’è la convinzione che l’Arsenal sia moralmente obbligato a far giocare la squadra di Guardiola al proprio gioco. Ad attaccare, ad aprirsi, a scambiare colpo su colpo e vedere chi trionfa. I giocatori del City devono svegliarsi e rendersi conto della realtà”. 

 

ilnapolista © riproduzione riservata