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Gli affari tra Fedez e gli ultras. Aveva chiesto a Lucci come sponsorizzare la sua bevanda Boem

Nelle intercettazioni tra i due, riportate dal Messaggero, c’erano gli accordi per commercializzare la bevanda a San Siro

Gli affari tra Fedez e gli ultras. Aveva chiesto a Lucci come sponsorizzare la sua bevanda Boem
Db Milano 23/09/2023 - campionato di calcio serie A / Milan-Hellas Verona / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Fedez

Tra gli ultras coinvolti nell’inchiesta sulle infiltrazioni mafiose nelle Curve di Milan e Inter, figurano anche due figure vicine al rapper Fedez: il bodyguard Christian Rosiello e di Islam Hagag.

Nelle carte dell’inchiesta però si legge anche del rapporto tra Fedez, che non è indagato, e l’ultras Luca Lucci.

Come riporta il Messaggero, dall’ordinanza del gip Santoro emergono delle intercettazioni su una richiesta fatta da Fedez a Lucci riguardo a un «suo intervento per avere la possibilità di somministrare» una bevanda sponsorizzata dal cantante «all’interno dello stadio Meazza». Fedez, insieme al rapper Lazza, ha lanciato da pochi mesi una bibita chiamata Boem.

In pratica il rapper si è affidato a Lucci per sponsorizzare la sua bevanda. Alla base c’è la riflessione su percentuali e soprattutto su chi affidarsi per la vendita. Lucci non ci pensa due volte: ci sta, ma precisa che ci sono ruoli ben definiti e persone di sua fiducia che hanno le mani su tutti i bar e baracchini dentro e fuori lo stadio Meazza.

Fedez, le intercettazioni

«Ma se voi avete una società di consulenza o una società con la quale possiamo lavorare, ma se io vi appalto a voi la distribuzione di (nome della bevanda, ndr)? All’interno dello stadio…e vi prendete una percentuale… eh capito?», queste le parole che emergono da un’intercettazione a Fedez fatta il 26 ottobre 2023, mentre parlava con Lucci.

E il capo della curva sud: «Se vuoi mi muovo anche con l’Inter, perché lui fa anche quelli dell’Inter… quindi… io se vuoi, te le faccio mettere in entrambe le partite… va bene… per dentro lo stadio… per dentro lo stadio, non c’è problema!».

Nel dicembre scorso poi Fedez si rivolgeva a Lucci parlando sempre di «di una persona fidata» che «potesse occuparsi della sicurezza sua e della sua famiglia». Si parla anche di incontri tra i due per «tessere preliminari accordi in ordine all’acquisizione, in società tra di loro, del locale denominato ‘Old Fashion‘», nota discoteca di Milano.

In questo contesto, scrive il gip Santoro, «si inserisce una vicenda di indubbio interesse per le indagini, non certo per la presenza di Fedez quanto piuttosto perché l’episodio comprova come una frangia degli ultras del Milan si sia trasformata in una sorta di gruppo violento dedito a spedizioni punitive, anche su richiesta».

Nella stessa telefonata si torna sulla bevanda e Fedez precisa di avere “la lattina in collaborazione con il Milan” e di non voler “guadagnare nulla da sta roba qua”. Da qui la proposta di trasformarla in beneficienza.

Poi la domanda a Lucci: “Volete come curva, vi interessa partecipare a questa cosa? Di beneficienza?”. La risposta di Lucci è secca: “Si si al 100 per cento. Guarda, noi facciamo un sacco di beneficienza”.

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