Ai canali social del Galatasaray: «La gente la pensa diversamente? Alcuni dicono 15 milioni, altri dicono 100-120-150… Ognuno ha opinioni diverse»
Victor Osimhen torna a parlare dalla Turchia. Attraverso i canali social del Galatasaray, club nel quale si è trasferito in prestito dal Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla sua valutazione di mercato. Ovviamente ha anche parlato della sua nuova squadra:
«Istanbul è incredibile. È una città molto grande, non lo sapevo. La cosa più importante è il Galatasaray: i tifosi rendono grande questa città, che è fantastica per me, la mia famiglia e i miei amici. Sono molto felice, Istanbul è una delle città più belle del mondo».
Osimhen: «Alcuni dicono che valgo 15 milioni. Ognuno ha opinioni diverse»
Drogba è sempre il suo punto di riferimento. Anche l’ivoriano ha giocato per il Galatasaray in carriera:
«Da piccolo seguivo tanti giocatori, Drogba è uno di questi. Anche Onyekuru ed Etebo, che hanno giocato qui. Sapevo che l’atmosfera era bella. In realtà l’avevo visto su internet, ma quello che ho visto nella realtà è magnifico, grandioso. Non lo dico perché sono qui e gioco qui, ma parlo obiettivamente».
Adesso a Istanbul c’è un altro ex Napoli molto amato dal popolo azzurro: Dries Mertens:
«Avevo guardato alcune partite del Galatasaray grazie a Mertens, è una persona che mi piace moltissimo. Se dovessi descrivere Mertens ci vorrebbe molto tempo. Abbiamo passato molto tempo insieme, mi ha sempre motivato con i suoi discorsi. Sia lui che la sua famiglia sono molto preziosi per me» .
Si parla molto della rivalità interna con Icardi:
«Conosco Mauro da anni, lo conoscevo prima di arrivare al Galatasaray. È una delle leggende di questo club e penso che imparerò qualcosa da lui. Quello che fa per segnare, i suoi assist… Ci aiuterà tantissimo. Anche Batshuayi, tutti e tre faremo del nostro meglio per la squadra».
Il Galatasaray poi gli chiede: “Osimhen vale davvero 10o milioni?”
«Valgo più di 100 milioni di euro. Ci sono pochi giocatori come me al mondo che hanno raggiunto questo stile e questo successo. Tutto è legato alle mie caratteristiche, alle cose che faccio, alla mia qualità. Quindi penso che me lo merito. Sono consapevole del contributo che do e di cosa posso fare, anche nella mia vita privata. La gente la pensa diversamente? Alcuni dicono 15 milioni, altri dicono 100-120-150… Ognuno ha opinioni diverse».