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Il Real Madrid perde a Lille dopo 36 partite ed è già processo: “non si divertono più, hanno perso la felicità” (As)

Marca: Florentino non era allo stadio, avrebbe assistito alla peggiore partita negli ultimi tre anni. Dallo spogliatoio: “abbiamo toccato il fondo”

Il Real Madrid perde a Lille dopo 36 partite ed è già processo: “non si divertono più, hanno perso la felicità” (As)
Real Madrid's Brazilian forward #07 Vinicius Junior talks with Real Madrid's Italian coach Carlo Ancelotti during the Spanish league football match between Real Madrid CF and FC Barcelona at the Santiago Bernabeu stadium in Madrid on April 21, 2024. (Photo by OSCAR DEL POZO / AFP)

Il Real Madrid perde in Champions League contro il Lille 1-0. È la prima sconfitta dopo 36 partite senza sconfitte. Ma Madrid è così: è già processo. Il Real in Liga è secondo a tre punti dal Barcellona e domenica si sono fatti pareggiare dall’Atletico al 95esimo (un gol non da squadre di Ancelotti). L’addio di Kroos sta pesando, Mbappé fatica a integrarsi. E soprattutto c’è la pressione dell’entorno della Casa Blanca.

Il Real Madrid ha perso la felicità di giocare, dagli spogliatoi si sente: «Abbiamo toccato il fondo»

Marca scrive:

Florentino Pérez non era a Lille ieri per partecipare dal vivo alla, forse, peggiore partita del Real Madrid negli ultimi tre anni. I dirigenti del club continuano a trasmettere tranquillità e fiducia, ma questa volta stanno iniziando a non essere più sereni di una squadra che non sta funzionando. Ovviamente, la sconfitta non è piacevole, ma ciò che porta con sé più dubbi è l’immagine, ciò che i giocatori hanno offerto contro una squadra come il Lille, che ha superato quella di Ancelotti per intensità, voglia, fisicità e, per 85 minuti, anche nel gioco. La perdita di concentrazione è sorprendente, palle semplici che vengono regalate agli avversari che pressano. Non è più una questione di risultati, ma di immagine. «Abbiamo toccato il fondo» si è sentito dire nello spogliatoio dei blancos a fine match. Ancelotti ha provato di tutto nel secondo tempo; cambi, nuove posizioni in campo, sistemi diversi… Ma la risposta è stata sempre la stessa, tranne negli ultimi 10 minuti.

Per As il problema è sì di calcio, ma anche di umore dei calciatori:

Il Real ha un problema, di calcio e di umore. L’attuale club campione d’Europa non gioca più con lo spirito “rock and roll” trasmesso da Ancelotti. Lenti, prevedibili, poco aggressivi e senza divertirsi. Il Madrid di un anno fa era una squadra felice in campo, è così che è riuscito a non perdere mai in Champions e a vincere la finale a Wembley. C’è una squadra di grandi individualità ora, ma che ha perso la felicità di giocare a calcio. Solo con l’orgoglio della disperazione hanno giocato negli ultimi minuti di gara per provare a pareggiare il match. E anche i tifosi sono ormai preoccupati. 

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