Marca: Florentino non era allo stadio, avrebbe assistito alla peggiore partita negli ultimi tre anni. Dallo spogliatoio: “abbiamo toccato il fondo”
Il Real Madrid perde in Champions League contro il Lille 1-0. È la prima sconfitta dopo 36 partite senza sconfitte. Ma Madrid è così: è già processo. Il Real in Liga è secondo a tre punti dal Barcellona e domenica si sono fatti pareggiare dall’Atletico al 95esimo (un gol non da squadre di Ancelotti). L’addio di Kroos sta pesando, Mbappé fatica a integrarsi. E soprattutto c’è la pressione dell’entorno della Casa Blanca.
Il Real Madrid ha perso la felicità di giocare, dagli spogliatoi si sente: «Abbiamo toccato il fondo»
Marca scrive:
Florentino Pérez non era a Lille ieri per partecipare dal vivo alla, forse, peggiore partita del Real Madrid negli ultimi tre anni. I dirigenti del club continuano a trasmettere tranquillità e fiducia, ma questa volta stanno iniziando a non essere più sereni di una squadra che non sta funzionando. Ovviamente, la sconfitta non è piacevole, ma ciò che porta con sé più dubbi è l’immagine, ciò che i giocatori hanno offerto contro una squadra come il Lille, che ha superato quella di Ancelotti per intensità, voglia, fisicità e, per 85 minuti, anche nel gioco. La perdita di concentrazione è sorprendente, palle semplici che vengono regalate agli avversari che pressano. Non è più una questione di risultati, ma di immagine. «Abbiamo toccato il fondo» si è sentito dire nello spogliatoio dei blancos a fine match. Ancelotti ha provato di tutto nel secondo tempo; cambi, nuove posizioni in campo, sistemi diversi… Ma la risposta è stata sempre la stessa, tranne negli ultimi 10 minuti.
Per As il problema è sì di calcio, ma anche di umore dei calciatori:
Il Real ha un problema, di calcio e di umore. L’attuale club campione d’Europa non gioca più con lo spirito “rock and roll” trasmesso da Ancelotti. Lenti, prevedibili, poco aggressivi e senza divertirsi. Il Madrid di un anno fa era una squadra felice in campo, è così che è riuscito a non perdere mai in Champions e a vincere la finale a Wembley. C’è una squadra di grandi individualità ora, ma che ha perso la felicità di giocare a calcio. Solo con l’orgoglio della disperazione hanno giocato negli ultimi minuti di gara per provare a pareggiare il match. E anche i tifosi sono ormai preoccupati.